Il castello di Azzurrina (o castello di Montebello) si trova a Poggio Torriana, ad appena 20 km da Rimini. Come tutti i castelli che si rispettano è avvolto nel mistero ed ha un suo fantasma. Ma in questo caso stiamo parlando di un fantasma molto particolare, perché si tratta di una bambina morta nel 1300, e quando si aggira tra le stanze del maniero, c’è chi giura che si sente la sua voce … Ecco la storia del castello di Azzurrina.
torna di tanto in tanto a dar voce a un monumento bellissimo che val la pena conoscere.
La storia del Castello di Montebello
Prima del castello, in questo luogo esisteva solo una torre Romana a pianta quadrata. Un bastione di avvistamento e difesa in cima al monte, che infatti veniva chiamato mons belli (il monte della guerra). Non si sa chi abbia edificato il castello tutto intorno al bastione Romano, certamente gli archivi storici lo danno esistente e funzionante già nel 1186.
In quell’anno divenne feudo della famiglia Malatesta che lo avrebbe retto fino al 1393 quando, dopo un conflitto feudale, fu conquistato dai Montefeltro. Circa quarant’anni dopo dopo tornò nuovamente in possesso dei Malatesta. Nel 1464 passò alla famiglia Guidi, i cui discendenti ne sono tutt’ora proprietari. Restaurato, ingrandito e rimaneggiato nel corso dei secoli, subì danni durante i bombardamenti della II Guerra Mondiale.
Fu sottoposto a massiccio restauro tra il 1968 e il 1973 e oggi è diventato un museo che trova la sua esaltazione massima durante l’evento “Notte di Azzurrina”. In questa occasione si ricrea la vicenda della sparizione della misteriosa bambina e si attende l’arrivo del suo affascinante fantasma!
La leggenda di Azzurrina
Il Castello di Montebello è avvolto da una storia affascinante, la leggenda del fantasma di Azzurrina.
“C’era una volta una bimba dai capelli celesti di nome Azzurrina” così comincia la favola del castello di Montebello, a Poggio Torriana (Rimini). Una favola triste e oscura, che oggi si è tramutata in un fantasma che da secoli abita in questo antico maniero. Un fantasma ragazzino, ricordo di quella bambina vissuta probabilmente nel XIV secolo, ma che
Azzurrina in realtà si chiamava Guendalina Malatesta di Montebello, ed era figlia di Uguccione – signore del castello nel tardo XIV secolo. La bimba era nata albina, dunque con pelle e capelli chiarissimi, un segno che a quel tempo era identificato con qualcosa di stregato, legato al demonio.
Per evitare paure e superstizioni che avrebbero potuto danneggiare la figlia, i Malatesta decisero di tingere i suoi capelli periodicamente di nero. La tintura, però, in condizioni di umidità tipiche del clima della zona rendeva un effetto blu che man mano scoloriva in azzurro. Dato che la bimba aveva anche gli occhi azzurri venne soprannominata Azzurrina.
Nella notte del Solstizio d’Estate, 21 giugno 1375, la bambina giocava da sola e si spinse fino alle cantine del castello, restando intrappolata nella neviera. Quando i genitori si accorsero della sua scomparsa la cercarono ovunque. Arrivarono fin dentro la neviera e scavarono tra il ghiaccio. Ma Azzurrina non fu mai più ritrovata. Nei secoli successivi, in tanti hanno testimoniato di aver sentito strani rumori provenire dalla neviera – oggi vuota. In particolare nella notte tra il 21 e il 22 giugno di ogni anno quei rumori si ripetono. Ed è quella la “notte di Azzurrina“.
Recentemente fra le mura del leggendario Castello è stato girato il film Azzurrina, un lungometraggio horror del regista Giacomo Franciosa, la cui lavorazione è stata sospesa diverse volte ed in circostanze misteriose.
Cosa vedere al Castello di Montebello
Oggi, come detto, il castello di Montebello è un museo che testimonia il modo di vivere dei signori medievali. Alcune aree sono state rinnovate nel XVI secolo quindi si possono ammirare anche l’arte e l’arredo rinascimentali.
L’ente che gestisce il maniero organizza visite guidate per singoli e per gruppi, sia di giorno che di sera. Le visite diurne – adatte a tutti – comprendono anche un giro sulle terrazze e nei cortili esterni, quindi la scoperta degli appartamenti signorili e della stanza di Azzurrina.
Le visite notturne sono riservate agli adulti, perché esplorano soltanto gli aspetti paranormali della leggenda di Azzurrina. Si svolgono solo in interni, e conducono fino alle segrete e alla famosa neviera dove ci si aspetta di vedere il fantasma in ogni momento e sentire la voce di Azzurrina! Sia le visite diurne che quelle notturne si concludono con un documentario che mostra il lavoro dei “cacciatori di fantasmi” e fa sentire i suoni misteriosi che questi hanno registrato durante la loro esplorazione e possono giurare si tratti della voce del fantasma
Cosa vedere vicino al Castello di Montebello
Il castello di Montebello si trova in una frazione di Poggio Torriana, un comune formato da due paesi: Torriana e Poggio Berni. Diversi monumenti antichi caratterizzano questa località, oltre al castello di Azzurrina. I ruderi della Torre Quadrata di Torriana, ad esempio, il Santuario del Carmelo (XVI secolo), il Castello Due Torri-La Scorticata sono molto interessanti da scoprire.
In zona Poggio Berni sono da ammirare: i ruderi del primo castello Malatesta, la fattoria fortificata Marcosanti, i Tre Mulini lungo il corso del fiume Marecchia. Nelle vicinanze, il vostro “itinerario dei castelli” non potrà escludere anche l’affascinante San Leo, il Monte Titano con la rocca di San Marino (a 15 km) e Sant’Arcangelo di Romagna (a soli 11 km).
Un altro itinerario interessante potrebbe essere quello di 20 km che dal mare – Rimini, i parchi a tema, le spiagge – vi conduce verso l’entroterra e verso Poggio Torriana attraverso Sant’Arcangelo o Villa Verucchio o ancora una volta San Marino.
Inoltre, salendo alla scoperta del castello di Montebello, si può percorrere un itinerario storico e naturalistico che rivelerà una Rimini diversa, lontana dal mare e dalla movida e molto più appassionatamente romagnola.
Informazioni pratiche
Per le visite diurne non sono necessarie prenotazioni, lo sono invece per i tour notturni.
L’accesso e la visita guidata diurna si pagano:
- intero 8: euro,
- ridotto per i gruppi: 6 euro,
- ridotto per i bambini dai 6 ai 10 anni: 5 euro
- gratis per i bambini da 0 a 5 anni
Per la visita notturna il prezzo sale a 15 euro per gli adulti. Gli orari notturni si concordano telefonando al numero 338 4893342 oppure inviando un messaggio sulla apposita pagina Facebook.
Le visite si possono effettuare, in estate, dal martedì alla domenica ore 14:30-19; in inverno, solo nei fine settimana ore 14:30-18.
Come arrivare al Castello di Montebello
Per arrivare a Montebello da Rimini nord si seguono i segnali per Sant’Arcangelo di Romagna e da lì per Poggio Torriana. Chi arriva in treno, scende alla stazione di Rimini e da qui prende il bus numero 9 per Sant’Arcangelo, quindi l’autobus locale numero 166 per i paesi. Gli aeroporti di riferimento sono quello di Forlì e quello di Bologna.
(si ringrazia per alcune foto: il sito www.castellodimontebello.com, la pagina Facebook del Castello di Montebello, con il prezioso permesso della sig.ra Daniela Condello).