Corinaldo, l’antico borgo delle Marche

Corinaldo è un suggestivo borgo antico delle Marche che si trova in provincia di Ancona, tra mare e monte in una posizione panoramica bellissima. Molti di voi lettori si chiedono spesso qual è il borgo più bello delle Marche? E’ un po’ difficile dirlo perché questa regione è costellata di borghi antichi uno più bello dell’altro. Vi portiamo a conoscere questo luogo speciale, per capire cosa vedere Corinaldo in un giorno. Dimenticate il mondo di fuori, una volta varcate le mura di questo borgo delle Marche. Perché qui è un tuffo in pieno medioevo. E non solo per via delle architetture fiabesche. Ogni dettaglio, in questo borgo – uno dei più belli d’Italia e Bandiera Arancione del Touring – richiama un passato elegante e misterioso. Venite a scoprirlo per Natale, se siete in cerca di magia, oppure in piena estate se siete desiderosi di frescura e pace

Corinaldo, la storia e l’antico castello

Corinaldo, o Coriandolo come spesso viene erroneamente citata, ha un nome che si lega a tre leggende. La prima parla del coraggio dei suoi abitanti, valorosi nelle antiche battaglie, da cui il soprannome “Cor in Alto”. La seconda racconta di una fuga della popolazione dell’antica città di Suasia che, una volta distrutta, cercarono rifugio in alto sui colli gridando “Corri in Alto!”. Ma è più plausibile che Corinaldo derivi dalla terminologia longobarda di Curia di Rinaldo, a indicare l’antichissimo castello che dominava questi colli da tempo immemore.

CORINALDO
photo GIONATA TADDEI

Questo antico castello di Corinaldo pare risalga al V secolo dopo Cristo, ma si sarebbe sviluppato tra i secoli XI e XII. Nel XIII secolo, Corinaldo era già un “libero comune”, autonomo e potente … talmente potente che cercò di mettersi contro il papa e ne subì le ire con la distruzione avvenuta nel 1360. Fu ricostruita sette anni dopo, con un nuovo castello e una cinta muraria che ne garantirono la sicurezza nei secoli a venire. La cittadina è giunta ai nostri tempi conservando quasi intatta la bellezza dell’arte medievale di cui si fa vanto. E che vale certamente la pena venire ad ammirare.

Corinaldo cosa vedere

Corinaldo Marche è principalmente architettura e storia. Ma non mancano le occasioni per godere della vita all’aria aperta e della vicinanza di altri centri d’arte marchigiani. Quanto tempo ci vuole per visitare Corinaldo? In genere per la visita al borgo basta poco meno di una giornata. Ma per chi si ferma ci sono molte cose da fare nei dintorni. Gli itinerari turistici da seguire, facendo base a Corinaldo, sono sicuramente tre: il tour religioso, il tour storico e le escursioni nei dintorni.

  • Il tour religioso tocca quasi tutte le splendide chiese del borgo. Santa Maria del Suffragio (1640) è forse la più interessante: costruita sulla base di un antico torrione difensivo, fu ristrutturata nel XVIII secolo. La facciata è semplice ma nasconde diversi tesori d’arte all’interno. La cinquecentesca chiesa dell’Addolorata, con la sua facciata in mattoni rossi, è un’altra tappa affascinante. Da visitare certamente anche il complesso medievale di Sant’Agostino, la chiesetta del Piano, la spettacolare chiesa di San Francesco dove la facciata a strisce sembra moltiplicare la scalinata alla base verso l’infinito! Il tour religioso di Corinaldo si completa visitando la Casa Natale di Santa Maria Goretti.
  • Il tour storico potrebbe partire dagli scavi archeologici di Santa Maria in Portuno, per proseguire poi lungo la traccia delle antiche mura per tutta la lunghezza di 912 metri intorno al borgo; da ammirare anche il maestoso Torrione della Rotonda e le porte che si aprono su tre dei quattro lati. Molto bello, nel cuore della storica Via La Piaggia, il Pozzo della Polenta (o del Tiranno) protagonista di una vivace rievocazione storica che richiama antiche leggende del 1400. Il settecentesco Municipio e il bellissimo Teatro Goldoni completano il giro.
  • Le escursioni. Cosa c’è da vedere intorno a Corinaldo? Se amate gli spazi aperti, non lontano da Corinaldo Ancona potrete godervi il verde del Parco Selva di Boccalupo. A meno di mezz’ora di macchina, a Senigallia, raggiungerete le più belle spiagge del litorale marchigiano; aggiungendo qualche minuto di viaggio in più arriverete sulla riviera di Fano e fino a Pesaro (a nord) o di Ancona (a sud). A 40 minuti di viaggio si arriva al Parco Naturale Regionale Gola Rossa e Frasassi. Si arriva al Parco Monte Cucco in poco più di un’ora di viaggio mentre in due ore si raggiunge il Lago Trasimeno. La splendida città di Urbino dista anche essa un’ora di macchina.
CORINALDO
photo MASSIMO MARISELLI

Il paese dei matti

Perchè Corinaldo si chiama il paese dei matti? Il borgo marchigiano deve il suo soprannome a una serie di storie e aneddoti che si intrecciano con il carattere scherzoso e autoironico dei suoi abitanti. Questo soprannome deriva da un episodio storico-leggendario legato alla costruzione di una scala nella città.

Secondo la tradizione, gli abitanti di Corinaldo, intenti a costruire un pozzo pubblico, si accorsero solo alla fine che mancava l’acqua, poiché lo avevano edificato su un colle. Non volendo sprecare il lavoro svolto, decisero di costruire una scala per poter “portare l’acqua al pozzo“. Questa storia, ovviamente assurda e simbolica, è stata raccontata nel tempo con ironia e ha contribuito a creare un’immagine giocosa degli abitanti.

Il titolo di “paese dei matti” non è mai stato vissuto come un insulto, ma piuttosto come un emblema di fantasia e creatività, celebrato ogni anno durante eventi locali come la “Festa dei Folli“. Questo spirito ludico rende Corinaldo una meta interessante per chi vuole scoprire tradizioni, storie e un’ospitalità unica immersa nella cultura marchigiana.

Corinaldo in estate

In estate, Corinaldo è la meta ideale di chi cerca una vacanza rilassante e fresca ma a poca distanza dai grandi centri del divertimento. In trenta minuti si raggiungono le spiagge, in poco più di due ore si arriva al lago Trasimeno. In generale, le colline marchigiane offrono fresco e relax, in compagnia di feste e sagre paesane che vivacizzano il soggiorno. Le città d’arte sono vicine, come detto, e quindi le possibilità di escursione non mancano.

Corinaldo in inverno

In inverno, l’ideale è restare… a Corinaldo! La cittadina sa come celebrare il Natale in modo magico. Innanzi tutto, si riveste completamente di luci colorate, i mercatini animano le piazze e le iniziative (esibizioni del “Corpo Bandistico Città di Corinaldo” davanti ai presepi e per il concerto di Capodanno; presso il Palazzo della Cultura si organizzano laboratori creativi e letture animate) non mancano! Visitare i borghi vicini, anche essi animati da luci e musiche tradizionali, sarà bellissimo. Non è lontana l’Umbria, e Gubbio con il suo albero di Natale gigante!

Come arrivare, dove alloggiare

L’ottimo sito comunale, www.corinaldoturismo.it, offre tutte le informazioni utili a chi vuole visitare il borgo di Corinaldo ancona senza perdersi nulla. Alla voce “VISITA” si può consultare un elenco sempre aggiornato di ristoranti e di strutture ricettive, ottime per prenotare il soggiorno desiderato.

Corinaldo dove si trova? Per le indicazioni su come arrivare a Corinaldo, vi rimandiamo alla pagina dello stesso sito appositamente dedicata

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