Visitare la Grecia senza aver visto Atene è un po’ come avere gustato un piatto prelibato senza conoscerne gli ingredienti.
La capitale della Grecia, la grande città dell’Acropoli e del Partenone, culla della nostra civiltà e cultura, con i suoi intramontabili miti degli dei dell’Olimpo, offre moltissimo a chi la vuole conoscere.
Vi racconto qui la mia esperienza di quattro giorni trascorsi alla scoperta della città di Atene e dintorni, una città da non perdere per gli amanti dell’archeologia e della cultura greca, che ha saputo sorprendermi per la vivacità di alcuni suoi quartieri, per la vita notturna e per le costiere panoramiche.
Grazie al nuovo collegamento diretto della compagnia aerea Volotea da Venezia su Atene (e da diversi altri aeroporti italiani), un week end lungo, un ponte festivo o semplicemente una piccola vacanza possono diventare una piacevole esperienza da trascorrere in una città giovane e rifiorita, dove il clima è piacevolmente mite anche in inverno, come in tutti i Paesi del sud Europa.
Già lo scorso anno avevo visitato Atene e come in passato mi era molto piaciuta, ma questa volta ho scoperto qualcosa in più …
Ecco quindi una piccola guida per vedere il meglio della città di Atene e dintorni, ma prima di proseguire permettetemi di raccontarvi la leggenda della dea che le diede il nome:
Si narra che Zeus, dopo essersi unito a Metide – della dea della prudenza e saggezza – ebbe paura di una profezia secondo la quale Metide avrebbe potuto dare alla luce dei figli più potenti del padre. Così Zeus, per non correre il pericolo di essere spodestato, trasformò la povera amante in una mosca e la inghiottì. La dea però era già gravida e cominciò subito a creare un’armatura per la figlia a suon di colpi di martello. La rumorosa e incessante attività di Metide all’interno del suo corpo causò strazianti dolori alla testa del Dio dell’Olimpio, a tal punto che Zeus chiese aiuto a Prometeo, il quale intervenne aprendo la testa di Zeus con un’affilatissima lama. Zeus alla fine fu salvo e dalla sua testa uscì Athena, già adulta e completamente armata, dea della sapienza, delle arti e della guerra.
L’Acropoli ed il Partenone
La visita ad Atene non può che iniziare dal suo simbolo più bello, il sito archeologico dell’Acropoli, che è Patrimonio UNESCO, ed il Partenone.
Per visitare l’Acropoli è buona cosa recarsi nella zona archeologica al mattino presto, evitando così le lunghe code in biglietteria e per trovare una buona guida, che in questo caso consiglio vivamente.
Molti sanno che il Partenone è un tempio dedicato alla dea della sapienza Atena, protettrice della città, e che è stato costruito attorno al 430 a.C. Lo sapevate che il tempio è stato costruito rispettando l’armonia e le proporzioni dell’Universo? Il segreto della bellezza del tempio di Atena sta nel RAPPORTO AUREO delle sue proporzioni, che si ritrovano esattamente uguali in molti elementi della natura e del nostro stesso corpo, e ne determinano la bellezza e la perfezione.
La progettazione del Partenone ha tenuto conto di questi rapporti matematici: la facciata è proporzionata secondo il rettangolo aureo e il rapporto tra il diametro della colonna e l’interasse è di 4/9, come quello che c’è tra larghezza e lunghezza dell’intero edificio e tra altezza e larghezza della facciata.
Un’altra curiosità sono le colonne. Noi le vediamo sempre rette e ben incolonnate da qualsiasi punto osserviamo il Tempio. In realtà le colonne della facciata sono inclinate verso l’interno e le colonne angolari sono più grandi, in modo tale da correggere la nostra tendenza ad distorcere le linee a distanza. In questo modo l’edificio e le colonne appaiono sempre rettilinei.
Si dice anche che la colossale statua di Atena – d’oro e d’avorio – realizzata da Fidia e collocata al centro dell’edificio, fosse in tal modo visibile da ogni angolazione si osservasse il tempio.
Per apprezzare in tutta la sua grandezza lo splendore del sito archeologico è importante visitare anche il nuovo Museo Archeologico dell’Acropoli degli architetti Bernard Tschumi e Michael Photiadis: un capolavoro architettonico simbolo della Atene moderna, dove si trovano opere di grande valore artistico, tutti i reperti archeologici trovati durante gli scavi all’Acropoli.
Dal ristorante Dionisos, che si trova alla base dell’Acropli, si gode di una bellissima vista sulla zona monumentale ed il Partenone. Vale la pena fermarsi almeno per un caffè e scattare qualche foto.
I quartieri di Anafiotika, Plaka, Monastiraki e Thissio
Dall’Acropoli, partendo dal Teatro di Dionisio, si può percorrere a piedi un sentiero che porta al caratteristico villaggio di Anafiotika. Arroccato sulle pendici della montagna sacra, con le sue casette bianche e squadrate, questo luogo è imperdibile per gli amanti della fotografia.
Dal villaggio si gode infatti una splendida vista su Atene, inoltre le porte colorate delle casette e le bouganville sospese sulle scalinate sono davvero incantevoli. Sembra di trovarsi in un paesino delle Cicladi e di fatto furono proprio i muratori e gli artigiani dell’isola di Anafi a fondare questo piccolo gioiello ad inizio ‘800, quando vennero chiamati ad Atene per edificare il palazzo reale.
Seguendo in discesa il sentiero lungo le case si arriva in fondo alle pendici della montagna e ci si ritrova nel quartiere più pittoresco e vivace di Atene che bisogna assolutamente visitare: Plaka. Tra una gradinata e l’altra sono disseminati ristoranti e taverne, dove si suona la musica e si beve un ouzo guardando la gente che passa.
Ai piedi dell’Acropoli si trova anche Monastiraki, così chiamato per il monastero che vi si trovava. E’ una delle zone commerciali più turistiche della città, rinomato per il mercatino delle pulci; le stradine sono piene di negozi di alimentari, abbigliamento e qualsiasi genere di souvenir. Ci sono anche molti ristoranti all’aperto con terrazze panoramiche dove ammirare di notte il Partenone illuminato. La piazza è sede di una fermata metropolitana con lo stesso nome.
Nel quartiere si possono visitare la Moschea Tzisdaraki e la Biblioteca di Adriano, con i reperti dell’epoca classica ateniese.
A pochi passi dalla Plaka e da Monastiraki si trova Thissio, un quartiere elegante pieno di bar, caffetterie e locali notturni, grande luogo d’incontro.
Per la vita notturna vale la pena visitare Gazi, ex zona industriale ora quartiere tutto nuovo e molto cool. Vi si trovano diversi bar e ristoranti, caffetterie musica ed arte. Technopolis, l’ex fabbrica di gas che si trova nel centro di Gazi, è ora utilizzata come centro culturale che ospita concerti ed eventi speciali durante tutto l’anno. Ogni anno tra maggio e giugno qui si tiene anche il festival jazz europeo.
In questo quartiere abbiamo cenato al GAZI COLLEGE, un locale giovane e informale con un arredamento molto particolare e una buona selezione di piatti veloci.
La riviera di Apollo
La Riviera di Apollo è la riviera degli ateniesi, 70 km di strada panoramica costeggiando il mare che porta verso sud, fino a capo Sunio dove si trova il meraviglioso tempio di Nettuno. Una gita imperdibile anche solo per la vista sul mare e le piccole spiagge per un’esperienza indimenticabile.
Pochi chilometri a sud di Atene si trova Glyfada, la spiaggia degli ateniesi, con bar, caffè, ombrelloni e la possibilità di fare un bagno quando nel resto d’Europa fa già freddo.
Il lago termale di Vouliagmeni
Il lago termale di Vouliagmeni si trova lungo la riviera di Apollo, a 20 km circa da Atene. E’ come una spa a cielo aperto, un un tempio destinato alla bellezza del corpo dello spirito. Non si tratta di un vero e proprio tempio, intendiamoci, è una specie di fonte dell’eterna giovinezza, un piccolo lago termale incastonato tra il mare Egeo e la montagna, le cui acque salmastre hanno proprietà miracolose.
Il lago di Vouliagmeni è un’oasi di pace, una incantevole spa all’aperto dove rilassarsi al sole in un ambiente curato, immergersi nelle acque chiare e dalle numerose proprietà benefiche. Il tutto per una pelle luminosa e rinnovata, ma anche un trattamento naturale per chi soffre di dolori artrosici. Bastano 20 minuti, dicono, per avere una pelle come Venere.
La zona del lago è stata recentemente ristrutturata ed è stata attrezzata con lettini, ombrelloni e vi è pure un ristorante molto valido. Il posto ideale per trascorrere una giornata dedicata al benessere ed al relax.
Il tempio di Poseidone a Capo Sunio
A 70 km a sud di Atene, nella punta più meridionale dell’Attica, si trova il tempio di Nettuno, dio delle acque, edificato nel 444 a C per volere di Pericle. Il tempio si trova su un promontorio da cui si gode una vista panoramica sul mare, particolarmente suggestivo durante il tramonto.
Una leggenda narra che il re Egeo attendesse proprio qui il ritorno del figlio Teseo, che era partito per combattere il Minotauro sull’isola di Creta. Egeo fece promettere al figlio di alzare una vela bianca sulla sua nave se al suo rientro fosse stato vittorioso. Ma quando il re Egeo vide all’orizzonte la nave di Teseo con la vela nera, pensò che il figlio fosse morto e si lanciò in mare per il dolore. In realtà Teseo aveva ucciso il Minotauro, ma nell’entusiasmo si era dimenticato di cambiare la vela prima del rientro. La morte di Egeo fu frutto di un triste caso, ma ottenne l’immortalità poiché da allora quel mare venne chiamato Egeo.
Poco distante da qui si trova l’elegante Hotel Grecotel, dove si può soggiornare o semplicemente cenare in terrazzo con una splendida vista sul tempio illuminato.
Il Museo Archeologico Nazionale
Il Museo Archeologico Nazionale è uno dei musei più interessanti della Città, sicuramente il più importante museo archeologico dell’antica Grecia. Fu costruito fra il 1866 e il 1889, per accogliere la maggior parte degli oggetti archeologici, prodotti dalla preistoria all’antichità, emersi in Grecia durante gli scavi. La visita del museo impiega almeno mezza giornata ma ne vale veramente la pena perché i reperti e le opere esposte sono di rara bellezza ed i percorsi allestiti sono molto interessanti. All’interno di un chiostro si trova anche una caffetteria dove ristorarsi al termine della visita.
Il centro culturale della Fondazione di Stavros Niarchos di Renzo Piano
Inaugurato nel marzo 2017 e frutto di una iniziativa privata, il centro culturale si trova nel quartiere periferico di Kallithea, vicino al porto del Pireo e merita una visita. Costruito sui terreni del vecchio ippodromo di Atene in un’area di 210.000 m2, il Centro include un teatro principale da 1400 posti ed un teatro sperimentale da 400 posti; la Biblioteca Nazionale di 24.000 m², in grado di ospitare 2.000.000 di volumi. Sul tetto della struttura si può ammirare uno splendido panorama sulla città di Atene. Il tutto ricoperto da un “tappeto volante”, un prato d’erba che copre anche il parcheggio conferisce a tutto il complesso un impatto ambientale molto discreto.
Tutta la struttura è all’avanguardia per quanto riguarda l’impatto ecologico e dal punto di vista architettonico è uno dei più begli esempi di architettura per gli spazi pubblici contemporanei. Il tutto circondato da un parco di 210.000 m², con macchie di vegetazione spontanea, un orto botanico ed anche un lago con acqua di mare. Nella zona del Centro Culturale ci sono diversi bar e ristoranti dove potersi rilassare e godere qualche ora piacevole.
Ringrazio l’Ente Nazionale Ellenico per il Turismo per avermi consentito di conoscere ed apprezzare un volto di Atene che ancora non conoscevo.
Come arrivare
Per questo week end “lungo” alla scoperta di Atene e dintorni abbiamo viaggiato da Venezia con il nuovo Volotea che collega l’Aeroporto Marco Polo alla capitale Greca nei fine settimana, anche durante la stagione invernale. Volotea è la compagnia aerea low-cost che offre tariffe accessibili, con particolare attenzione al servizio ai passeggeri in tutte le fasi del viaggio, sia a terra sia a bordo. I voli si possono prenotare direttamente attraverso il sito web www.volotea.com, con il call-center al numero 895 895 44 04 e naturalmente in tutte le agenzie di viaggio.
Poco più di due ore di viaggio e ci si trova nella terra dell’Olimpo e degli dei, con tanto sole e temperature miti tutto l’inverno.
Dove mangiare ad Atene
- Ristorante Dionisos – 43 Robertou Galli, Atene 117 43, +30 21 0923 3182
- Ristorante GAZI College – Persefonis 53, Athina 104 35, Grecia – +30 21 0342 2112
- Ristorante MANTZAROU 3 nella zona di Exarchia – Mantzarou 3, Athina 106 72 – +30 21 0338 8216
- Hotel Grecotel Cape Sounio – con ristorante a buffet e splendida vista su Capo Sunio – 67 km Athens – Sounio Rd. Sounio, Attica – Tel. +30 22920 69700
- Ristorante NISOS presso la nuova Marina di Floisvos. Ottima cucina tipica greca con vista sul porto
- Building 6 – LAMDA Flisvos Marina Tel.:+30 2109825628
Dove dormire Ad Atene
- Domotel Kastri El. Venizelou & Romalias, Nea Erithrea- +30 21 0350 7100 –
L’hotel si trova nella prima periferia di Atene e consente di spostarsi senza incorrere nel traffico cittadino
Indirizzi utili
- Museo archeologico nazionale Patission Street 44, a nord della Piazza Omonia
- Museo dell’Acropoli di Atene – Dionysiou Areopagitou 15, Athina 117 42, Grecia
- Museo Archeologico Nazionale – 28is Oktovriou 44, Athina 106 82, Grecia +30 21 3214 4800
- Centro culturale della Fondazione Stavros Niarchos – Leof. Andrea Siggrou 364, Kallithea 176 74, Grecia