Più di 7.000 isole compongono il meraviglioso arcipelago delle Filippine, l’unico Stato del sud-est asiatico a non avere confini terrestri con altri Paesi.
Una destinazione esotica per eccellenza, perfetta agli amanti delle immersioni subacquee e per tutti coloro che sognano una vacanza indimenticabile in cui crogiolarsi al sole, lontano dallo stress.
Circa 13 mila chilometri separano l’Italia dalle Filippine e ci vogliono più di 15 ore di aereo per atterrare a Manila, l’affollatissima capitale della nazione.
Da qui è poi facile, con voli interni o traghetti, spostarsi e raggiungere gli altri atolli…anche se la scelta non è affatto facile!
Ecco le 5 isole delle Filippine da non perdere, per una vacanza in paradiso:
- El Nido
Noto anche come “Ultima Frontiera” delle Fillippine, El Nido è un Eden sperduto nel mare Cinese meridionale.
Si tratta di un insieme di isolotti corallini e splendide baie nascoste tra le scogliere bianche che si ergono imponenti dal mare smeraldino.
La Baia di Bacuit di El Nido è una meta esclusiva, magica, in cui l’acqua è trasparente e la natura incontaminata. - Isola di Borocay
Alcune delle spiagge più belle del pianeta si trovano a Boracay, probabilmente la destinazione preferita dai turisti che visitano le Filippine.
Quest’isola offre da un lato zone tranquille, dove trovare calette deserte, grotte e baie silenziose, ma dall’altro non fa mancare ai vacanzieri servizi di ogni sorta, come ristoranti, locali, discoteche e grandi resort a 5 stelle. - Isola di Bohol
La caratteristica peculiare dell’isola di Bohol è il suo paesaggio incredibile, unico e incantevole! Da non perdere, dunque, le cosiddette “Colline di Cioccolato”, una distesa di oltre 1,500 colline coniche a perdita d’occhio, createsi a partire da una barriera corallina emersa durante l’era glaciale.
Si tratta di un vero spettacolo della natura, partimonio dell’umanità UNESCO.
- Isola di Camiguin
Leggenda vuole che Camiguin sia conosciuta come “L’Isola Nata dal Fuoco”, per la presenza di ben sette vulcani, fa i quali il Monte Hibok-Hibok, ad oggi ancora attivo.
Il fascino esotico di questo atollo è travolgete, con cascate e sorgenti termali nascoste nella foresta pluviale oltre che bianchissime spiagge, in netto contrasto con le montagne verdissime dell’entroterra. - Isola di Coron
Coron, Busuanga, Culion e Sangat sono soltanto alcune delle isole che compongono l’arcipelago delle Calamianes.
Il mare qui può essere descritto come un acquario a cielo aperto dove, da marzo a giugno, nuotano persino i Dugonghi. Di casa sono poi le meravigliose tartarughe marine nonché le razze, i coloratissimi coralli e innumerevoli specie di pesci tropicali.
Una chicca è il particolarissimo Lago Kayangan, una laguna verde-blu circondata dalla foresta pluviale che non può che lasciare a bocca aperta.