Un’incredibile idea di viaggio avventura: con dei fuoristrada 4×4 si esplorano gli Stati Uniti, nello specifico le aree più rurali e più tipiche della zona dove hanno vissuto o vivono gli Indiani d’America. A bordo di un Explorer, un mezzo imponente, si conoscono le zone più suggestive del Nord America, per un viaggio on the road davvero indimenticabile!
Ecco le tappe di questo splendido viaggio a bordo di un fuoristrada 4×4…
1° giorno: Partenza dall’Italia con volo di linea. Arrivo a Los Angeles, ritiro fuoristrada e trasferimento in hotel.
2° giorno: Visita di Los Angeles, nello specifico del Teatro Cinese, del quartiere di Beverly Hills, Hollywood, il quartiere di Downtown e West Hollywood.
3° giorno: Ci si ritrova alle 9 per partire per un tour decisamente eccitante. Si attraversa lo spettacolare e pittoresco Mojave Desert in direzione Las Vegas, la capitale del divertimento.
4° giorno: Partenza in direzione Grand Canyon, con tappa alla suggestiva diga di Hoover e il lago Mead. Si continua poi verso sud e verso est attraversando Kingman e Williams. seguendo la strada che conduce al fantastico Grand Canyon.
5° giorno: Giornata interamente dedicata alla visita del Grand Canyon, autentica meraviglia naturale americana e parco nazionale sin dal 1913.
6° giorno: Si riparte e si costeggia il South Rim attraverso la riserva indiana dei Navajo. Si arriva tra Utah e Arizona, dove si trova la Monument Valley, a lungo considerata l’ottava meraviglia del mondo.
7° giorno: Puntiamo verso sud, per incontrare l’incredibile Canyon de Chelly, terra sacra dei Navajos.
8° giorno: Al di sopra dell’altopiano desertico Dolores, nel Colorado, si innalza un ampio tavolato intersecato da profondi canyon: è il Mesa Verde National Park, che si visita durante questa giornata.
9° giorno: Si attraversano le Riserve Apache del Colorado, proseguendo verso sud alla volta di Santa Fe, che vanta con orgoglio il titolo di “capitale più vecchia degli Stati Uniti”.
10 ° giorno: Avvicinandosi in auto da Santa Fe a Chama lungo la “U. S.Highway 85” e la “Route 68”, si passa presso l’antico villaggio indiano di Taos Pueblo la “68”. Si incrociano, infine, località come Tres Piedras, Los Ojos, Tierra Amarilla, Blanco.
11° giorno: La regione del New Mexico costituisce l’ingresso alla Four Corners Area in cui gli stati del New Mexico, dell’Arizona, dello Utah e del Colorado si incrociano. Qui la popolazione Navajo pratica la lavorazione dell’argento, la tessitura a mano e la pittura in sabbia tutto di eccellente fattura. Queste località sono collegate dal Native Heritage Trail, uno degli itinerari panoramici più spettacolari del New Mexico.
12° giorno: Proseguendo verso ovest, si va a visitare il parco nazionale della Foresta Pietrificata. Si prosegue con il suggestivo Meteor Crater, spostandosi poi verso Flagstaff.
13° giorno: Si visita la città di Yuma, che rappresenta l’ultima frontiera, la guerra tra i ricchi del mondo che hanno bisogno dei poveri per restare ricchi.
14° giorno: Ultima tappa oggi verso ovest per giungere in riva all’Oceano Pacifico, a San Diego.
15° – 16° giorno: Giornate a disposizione per esplorare le varie aree di San Diego.
17° giorno: Trasferimento verso nord lungo la Panamericana fino a raggiungere Los Angeles.
18° giorno: Trasferimento all’aeroporto e partenza per l’Italia.
19° giorno: Arrivo in Italia.
http://www.atacama.it/usa_indian_trail.htm
