Viaggio naturalistico in Liguria per ammirare i cavalli selvaggi del Parco dell’Aveto

Per gli amanti della natura e degli animali c’è la possibilità di un viaggio davvero emozionante nel Parco dell’Aveto, in Liguria: qui è possibile osservare la specie equestre selvaggia grazie al progetto “ I cavalli selvaggi dell’Aveto WildHorsewatching”.

Questo piano è nato per la salvaguardia dell’ultimo branco selvaggio in Italia che vive senza l’interferenza dell’uomo. Lo scopo è quello di organizzare escursioni guidate dalla naturalista Evelina Isola, in modo da osservare e studiare il comportamento dei cavalli selvaggi.

Un viaggio naturalistico che si rivela un’occasione unica per scoprire la vera essenza del cavallo, lontano da box e maneggi, in totale sintonia con la natura.
Per dare un’offerta completa a chi sceglie di visitare il Parco dell’Aveto e i cavalli selvaggi, si affiancano le visite guidate ad una perfetta accoglienza delle strutture ricettive: gli ideatori del progetto, infatti, collaborano con tour operator locali e confezionano pacchetti studiati ad hoc per soddisfare le esigenze dei turisti.
Un tipo di turismo naturalistico nella vicina Liguria, che permette la pratica del trekking con il cavallo, per un turismo lento e sostenibile che ci rivela alcuni spazi incontaminati del nostro Paese.

In un’area ligure rimasta incontaminata ci si innamora del paesaggio, fatto di pascoli e di faggete, dove vive un branco di cinquanta cavalli selvaggi, eredi di un piccolo gruppo, il cui proprietario morì una quindicina di anni fa, lasciandoli abbandonati alla loro sorte. L’incontro con i cavalli di razza bardigiana , che da decenni, trascorrono le estati in alpeggio, ha permesso la riproduzione e la nascita di nuove famiglie di cavalli selvatici, che nell’ultimo decennio, non hanno mai avuto rapporti con l’uomo. Il loro comportamento in natura è del tutto assimilabile a quello dei mustangs delle praterie americane e della Mongolia.

Lo studio del linguaggio del cavallo è oggetto di interesse e di studio sempre crescenti, e non c’è modo migliore per comprendere la psicologia ed il comportamento equino che l’osservazione in natura, allo stato libero. Nasce così, nel 2012, il Progetto Horsewatching per lo studio e l’osservazione del comportamento equino in natura.

Il progetto prevede escursioni a piedi, guidate dalla naturalista Evelina Isola, durante le quali si seguono le tracce dei cavalli.
L’idea dell’horsewatching nasce per tutelare i cavalli, esempi di assoluta libertà , per comprenderne il linguaggio, il temperamento, la socialità, i cicli vitali, rendendo la loro presenza una risorsa per il territorio in cui vivono, ricco di tradizioni e di storia.

 

Fonte | www.wildhorsewatching.webstarts.com

0 0

Ultime news