Viaggio in Tibet, tra cultura e riti spirituali

Se il vostro sogno è quello di una vacanza dove le bellezze naturalistiche vengono esaltate dai tesori culturali, questo viaggio in Tibet è fatto proprio per voi! Si parte, quindi, per una vacanza nell’area geografica del Tibet, che si estende fino alla Cina. Un’occasione imperdibile per immergersi nelle tradizioni spirituali locali, per visitare i villaggi e per ammirare paesaggi decisamente suggestivi!

Un programma davvero ricco, per un viaggio che riempie di felicità!
1° giorno: Partenza da Milano Linate per Chengdu, con scalo ad Amsterdam. Pasti e pernottamento a bordo.
2° giorno: Arrivo dopo pranzo, svolgimento delle formalità doganali ed incontro con l’organizzazione locale. Trasferimento privato in Hotel e tempo a disposizione per relax. Possibilità di una prima visita libera ed individuale della città.
3° giorno: Trasferimento in aeroporto per il volo per Xining. Incontro con l’organizzazione locale e partenza per la visita del Kumbum, chiamato anche Ta’er Si, uno dei più grandi monasteri cinesi, della scuola buddhista tibetana Gelupa. Dopo la visita si compie la kora (circumambulazione di preghiera, rigorosamente effettuate in senso orario) lungo il perimetro del monastero assieme ai pellegrini. Nel tardo pomeriggio rientro a Xining, sistemazione nelle camere riservate.
4° giorno: Trasferimento al villaggio di Huzhu per la visita al monastero di Gunlung e del tempio White Horse. Nel pomeriggio proseguimento per il villaggio di Ledu per la visita del monastero di Qutan costruito durante la dinastia Ming. Il monastero si presenta come una pianta in miniatura del Palazzo Imperiale di Pechino. Si lascia la provincia di Gansu per entrare in quella di Qimghai passando per la valle del fiume Giallo in direzione di Tongren. 
5° giorno: Mattinata dedicata alla visita del monastero più importante di Tongren, il Rongwo Gonchen Gompa risalente al 1300. Nel pomeriggio assisteremo nel Lower Wutun Monastery all’esposizione dell’enorme Thangka con l’immagine dipinta del Buddha.
6° giorno: Mattina dedicata alla visita del monastero di Niantuhue e dell’Upper Wutun Monastery, entrambi con una storia di circa trecento anni e dimora di 150 monaci. Nel pomeriggio trasferimento al Lower Wutun Moastery per assistere alla processione del Buddha Maitreya, dove la statua viene messa su uno speciale carro di legno e trasportata attorno al monastero per propiziare un buon inizio dell’anno.
7° giorno: Nel villaggio di Guomari è uso in questo giorno di festa avere una colazione collettiva. Verso le nove del mattino la popolazione arriva al monastero portando grosse ceste di pane e contenitori di legno traboccanti di the al latte fumante. In questa giornata si assiste alla processione con il Buddha Maitreya e delle danze sacre “Cham” che si svolgono nel Lower Wutun Monastery. I monaci interpretano le tradizioni tibetane indossando colorati costumi, in broccato di seta e filamenti d’oro ed impressionanti maschere di legno o carta pesta, ballando al ritmo della musica tradizionale.
8° giorno: Mattina dedicata alla visita del monastero di Yagari. Pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio si assiste ad una diversa interpretazione della Cham a Guomari, villaggio abitato da una minoranza etnica Tu, conosciuto anche per le sue sculture e per lo Stupa più grande di tutta l’area tibetana dell’Amdo.
9° giorno: Partenza per Xiahe attraverso splendide vallate e praterie. Lungo il percorso visita al monastero di Guashize, alle caverne di Ganjia Pandamasanbava, al monastero di Baishiya e del villaggio di Bajiao, un antico borgo murato che è stato originariamente costruito durante la dinastia Han. Arrivo a Xiahe, posta 3000 metri nella provincia del Gansu, abitata quasi esclusivamente da tibetani.
10° giorno: Trasferimento a Labrang per assistere all’esposizione del grande Tangkha sulla collina di fronte al monastero. Pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio visita del complesso monastico, uno dei maggiori monasteri tibetani dell’ordine dei Gelupa, luogo di culto e di pellegrinaggio, uno dei luoghi più sacri del Bhuddismo. Proseguimento della visita all'interno dei templi, ricchi di statue di Buddha e di stupendi Tangkha antichi.
11° giorno: Mattinata dedicata alla camminata di circa 3 km. seguendo i pellegrini in preghiera attorno al monastero, compiendo la Kora, disseminata di lunghe file di ruote della preghiera e cappelle buddiste, Visita al luogo sacro dove vengono effettuati gli Sky Burial. Pranzo in corso d’escursione. Nel pomeriggio si assisterà alle Cham, danze sacre in maschera del Labrang Monastery.
12° giorno:Visita al monastero femminile della setta Gelupa a Labrang ed al Ningmapa Monastery. Spettacolo di danze folcloristiche che rappresentano le gesta di King Gesaling. Visita alla mostra delle sculture di burro di yak mischiato con farina d’orzo e colorato con sostanze naturali che rappresentano storie buddiste, della vita di Sakyamuni. I motivi decorativi sono vari quali il sole, la luna e stelle, i fiori, gli uccelli e animali, gli edifici ed i santi buddisti con un livello artistico molto alto.
13° giorno: In mattinata si assiste alla processione del Buddha Maitreya nel monastero di Labrang. Pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio trasferimento a Lanzhou , attuale capitale della provincia del Gansu. Lanzhou, era conosciuta come la città dorata, per i proficui commerci che vi fiorivano grazie alla posizione lungo la “Via della Seta” e punto di attraversamento del Fiume Giallo. 
14° giorno: Trasferimento in aeroporto in tempo utile per la partenza del volo di linea per Chengdu. Chengdu è anche il centro economico e culturale fin dal 400 a.C., famosa per il broccato da cui prese il nome “Città del Broccato”. Nel pomeriggio visita guidata di Chengdu e sosta alla tradizionale casa da tè cinese nel parco del Popolo: uno dei luoghi più tipici della città, dove i locali amano riunirsi e rilassarsi sorseggiando i migliori infusi di tè e tisane.
15° giorno: Visita al Panda Research & Breeding Centre: un istituto dove si effettuano ricerche sulla vita e la sopravvivenza dei panda giganti, i cui ultimi esemplari si concentrano proprio nella regione che comprende il Sichuan cinese ed il nord del Vietnam. Il centro è stato progettato per simulare un ambiente naturale per preparare i panda giganti allevati per il rilascio in natura. Ora ospita una cinquantina di panda giganti ed esemplari del panda rosso. Nel pomeriggio visita al sito archeologico di Jinsha risalente a circa 3000 anni appartenente al regno di Shu e dell’annesso Museo.
16° giorno: Rientro in Italia

Prezzo a partire da 3.150€
Partenze individuali tutto l'anno

Fonte | www.earthviaggi.it

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