Sfatando l’opinione pubblica secondo la quale la cucina tedesca sarebbe monotona, la Germania si propone come destinazione del gusto di primissimo piano, confermando quanto emerge da un recente sondaggio, per il quale “il 7% dei turisti stranieri sceglie di visitare la Germania anche per la varietà e la qualità dell’offerta gastronomica”.
Il panorama culinario tedesco è assai vario: dallo street food ai mercati settimanali regionali, dalle birrerie ai ristoranti stellati, il Paese rivela un’insospettabile passione per l’enogastronomia e gli abitanti sono frequentatori assidui di birrerie, taverne, ma anche di eclettici ristoranti.
La stessa ristorazione ha fatto passi da gigante rispetto al panorama internazionale: 300 i ristoranti tedeschi premiati dalla Guida Michelin con una, due o tre stelle, mentre chef talentuosi operano non solo nelle metropoli come Berlino, Amburgo, Monaco di Baviera e Lipsia, ma anche nei piccoli centri o nelle regioni rurali. Anche gli estimatori più esigenti possono soddisfare il palato, grazie ai numerosi e selezionati locali presenti ovunque in Germania, accomunati dal forte legame con il territorio.
La Germania merita una visita, sia in inverno che in estate, essendo facilmente raggiungibile anche in auto dall’Italia. Ecco la nostra guida dei migliori hotel e ristoranti nelle 3 città più importanti: Amburgo, Berlino e Monaco.
Amburgo: dove mangiare e dove dormire
Amburgo, seconda città della Germania dopo Berlino, è “una delle mete tedesche più interessanti dal punto di vista gastronomico”. Eclettica e moderna, Amburgo ospita locali trendy, vie dello shopping, numerosi parchi, e riqualificate aree urbane, anche se il fulcro della vita cittadina ruota intorno al porto. Nelle vicinanze la Speicherstad, il complesso di magazzini più antico del mondo, è un polo di attrazione unico, ricco di atmosfera.
Il pesce (anguilla, aringa, gamberetti) è la base di quasi tutti i piatti serviti nei ristoranti e nelle taverne cittadine, come la zuppa di anguilla o la fischpfanne (padella di pesce) con verdure arrostite.
Il ristorante Landhaus Scherrer, 1 stella Michelin, è famoso per viziare i suoi ospiti con autentiche prelibatezze, come l’anatra di Vierländer, specialità regionale diventata famosa grazie alla preparazione di Heinz Wehmann: pelle croccante e carne tenera, scolpita sul tavolo di fronte all’ospite. L’atmosfera è resa più suggestiva dai dipinti di Otto Bachmann alle pareti, dalla vecchia stufa in maiolica e dalla tavola “digestiva” al centro del locale.
Amburgo, poi, sfoggia il Grand Hotel The Fontenay, 5 stelle superior nel quartiere di Rotherbaum, considerato il tempio del lusso in Germania. Immerso in un parco di 10.000 metri quadrati, il Fontenay offre 130 camere e suite dotate di ampie finestre e balconi, con vista sull’Alster.
Il punto forte dell’hotel è il ristorante stellato, dove lo chef Cornelius Speinle propone una “cucina innovativa e leggera, senza trascurare le radici classiche”.
D’obbligo una sosta rigenerante nella lussuosa area benessere, o una bella nuotata in piscina.
Berlino: i ristoranti e gli hotel più cool
Visitando la capitale Berlino, troviamo ben 12 ristoranti stellati, tra cui il Rutz di Marco Muller, dove lo chef dallo stile non convenzionale suggerisce pietanze creative, al contempo equilibrate e leggere.
In città fioriscono nuovi locali, chef innovativi reinterpretano antiche ricette, eclettici ristoranti propongono menù rigorosamente stagionali. Il ristorante Nobelhart & Schmutzig, 1 stella Michelin, forse uno dei più ambiziosi della città, utilizza solo ingredienti che giungono dai dintorni di Berlino (non oltre i 250 km), valorizzando così la stagionalità e il lavoro dei piccoli produttori. Una scelta che ai più appare come eccessiva, ma che si è rivelata un successo, dal momento che bisogna prenotare con largo anticipo.
Berlino ospita alcuni degli hotel più lussuosi e ricercati del Paese, come l’Hotel Adlon Kempinski, leggendario hotel a 5 stelle situato accanto alla Porta di Brandeburgo, definito come la “quintessenza degli alloggi di lusso”.
La struttura comprende un ristorante con due stelle Michelin, una piscina interna neoclassica, una palestra di 800 m² e un centro benessere con trattamenti ayurvedici.
L’hotel Grand Hyatt Berlin, situato nel cuore della città, è il mix perfetto di architettura classica e interni moderni, dotato di Centro Benessere, Palestra e Centro Fitness.
Monaco: dove mangiare
Anche a Monaco di Baviera si può soddisfare un palato raffinato: la gastronomia bavarese, aperta a molte contaminazioni, ospita numerosi locali fusion di grande appeal.
L’ultima novità bi-stellata è il Geisels Wernerckhof di Monaco di Baviera, piccolo e raffinato, dove lo chef Tohru Nakamura è riuscito a coniugare “l’haute cuisine europea con le vibranti influenze giapponesi”.
Nel ristorante Atelier, 3 stelle Michelin, il giovane Jan Hartwig crea piatti perfetti, in linea con lo stile elegante del locale.
Infine, se dopo una full immersion nel gusto desiderate smaltire qualche caloria di troppo, potrete cimentarvi nel percorso del Münchener Golf Club a qualche chilometro dalla città. Il campo a 9 buche si estende su terreno pianeggiante con un grado di difficoltà sportivo-difficile.