Un viaggio verso il paesaggio mozzafiato del Gilf el Kebir, l’altopiano di calcare e roccia arenaria che si erge in mezzo al deserto, emergendo da quella vasta distesa di sabbia chiamata Sahara. La scoperta di questa parte remota il mondo può essere un’esperienza molto forte ed emozionante che tocca l’anima nel profondo.
L’altopiano del Gilf el Kebir occupa una vasta area, divisa tra tre diversi Paesi sahariani: Egitto, Libia e Sudan. L’area della destinazione si trova tra il Wadi Wassa e il Gilf, dove si stabilisce il campo base per tre giorni circa. Durante questo periodo sarà possibile esplorare la zona circostante sia in auto che a piedi. In tal modo, prendendosi il tempo necessario per scoprire queste terre, si ha l’opportunità di conoscere approfonditamente questa particolare area.
Un’occasione imperdibile per innamorarsi del deserto, conoscere le meraviglie di questo angolo sperduto del Sahara, divenuto uno scrigno che conserva tracce di storia ancora tutte da esplorare, antichi graffiti e meravigliosi dipinti rupestri, che raffigurano animali della savana ma anche inquietanti bestie senza testa, uomini fluttuanti e mani.
Scenari emozionanti che lasciano senza parole, un paesaggio che stupisce con le sue uniche formazioni geomorfologiche, i suoi ecosistemi di piante rare, uccelli variopinti e insetti che, inaspettatamente, troviamo in uno degli angoli più aridi del deserto sahariano. In questo particolare angolo del deserto le precipitazioni annuali ammontano a soli 5 mm di pioggia, livello molto inferiore al resto del Sahara, dove la media delle piogge e di 100 mm l’anno.
Il percorso di questo particolare tour parte da Il Cairo, si sposta a Dakhla, fino a raggiungere il pieno del deserto con l’East Gilf, il Wadi Wassa, il Wadi Adax, il Grande Mare di Sabbia e il Deserto Bianco, rientrando poi a Il Cairo, da dove si riparte per la propria destinazione di casa.
Termine massimo per l’iscrizione: 17 agosto 2014
Per ulteriori informazioni scrivere a viaggi@veraclasse.it
Fonte fotografica | Pinterest
