Tour alla scoperta di Cuba: Mojito, Hemingway e auto d’epoca

Ritmo allegra della rumba, auto d’epoca dell’Avana, il rum intenso, l’odore dei sigari, il ricordo del Che: Cuba ha esportato i suoi simboli in tutto il mondo! Perché non andare a vedere con i propri occhi il luogo natale di tutto ciò? Un viaggio a Cuba è quanto di meglio si possa desiderare, per allontanarsi dalla frenesia urbana e spostarsi nell’isola dove tutto viene preso con il sorriso.

“My mojito in La Bodeguita, my daiquiri in El Floridita”: queste furono le parole con cui Ernest Hemingway decreta, quasi 75 anni fa, il successo esplosivo del mojito, il cocktail dissetante a base di rum, lime e zucchero di canna. Sarà per la sua dolcezza, sarà perché legato indissolubilmente all’idea dell’estate, sarà perché è sufficiente berne un sorso per cominciare a sognare isole esotiche, o forse per tutte queste ragioni insieme, ma il mojito è da decenni uno dei cocktail più amati in ogni parte del mondo. La ricetta originale prevede l’utilizzo di rum chiaro, zucchero di canna, lime, acqua gasata, ghiaccio e hierba buena, un’erba spontanea della famiglia della menta: una leggera pestata, una vigorosa mescolata e il cocktail è pronto.

Kel 12 organizza un tour per scoprire il vero volto di Cuba e conduce on the road attraverso l’isola, partendo dalla sua fascinosa capitale, L’Avana, passando per Trinidad, un gioiellino di architettura coloniale, Camaguey, patria della musica tradizionale cubana, Santiago de Cuba, la capitale d’Oriente, la remota Baracoa, luogo idilliaco incastonato in un golfo circondato da montagne, Santa Clara, la città del Che, e Cayo Santa Maria, per godersi il mare cristallino dei Caraibi.

Un viaggio impegnativo alla ricerca dell’alma de Cuba, che si articola così…

1° giorno: Partenza dall’Italia e arrivo nella grande isola caraibica. In serata potrete avere una prima impressione della città, passeggiando per l’Havana Vecchia e il suo famoso lungomare, il Malecon.

2° giorno: Giornata dedicata alla visita dell’Havana, con possibilità di visitare il Museo de la Revolucion con il famoso Granma, lo yacht con cui Fidel Castro approdò a Cuba all’inizio della Rivoluzione. Serata libera con mojito alla Bodeguita del Medio o daiquiri al Floridita, come ai tempi di Hemingway.

3° giorno: Partenza in mattinata con vettura privata per Cienfuegos, sosta per ammirare l’originale architettura neoclassica della città, la bella piazza ed il lungomare. Si prosegue quindi per Trinidad, dove si arriverà in serata.

4° giorno: Giornata dedicata alla visita di Trinidad che conserva intatta l’originaria architettura coloniale. Nel pomeriggio relax nella vicina Playa Ancón. Pernottamento in case private con colazione.

5° giorno: In tarda mattinata partenza per Sancti Spiritus, un altro gioiello dell’architettura coloniale. Breve sosta in città e proseguimento per Camaguey. Camaguey offre, fra le altre cose, buone occasioni per ascoltare musica tradizionale cubana alla “Casa della Trova” o alla discoteca “Patio Colonial”.

6° giorno: Al mattino visita di Camaguey, bella città coloniale, un labirinto di stradine e piccole piazze molto caratteristiche studiate all’epoca per confondere i pirati. Nelpomeriggio partenza per Santiago de Cuba, lungo la strada sosta e breve visita di Bayamo.

7° giorno: Santiago de Cuba la capitale d’oriente una delle città simbolo della Revolucion considerata la culla della musica tradizionale Intera giornata dedicata alla visita di Santiago de Cuba, capitale d’Oriente. Santiago è considerata la “Cuna del Son”, ovvero la culla della musica tradizionale cubana come mostra il famoso film “Buena Vista Social Club”. La “Casa della Trova” o la “Casa della Musica” sono solo alcuni dei locali che hanno reso questa città celebre.

8° giorno: Al mattino partenza per Baracoa. Breve sosta a Guantánamo e proseguimento attraverso aridi paesaggi e verdi montagne. Baracoa è situata nell’estremo lembo orientale dell’isola.

9° giorno: Visita di Baracoa, cittadina molto particolare, immersa in uno splendido paesaggio e battutissima dai viaggiatori più indipendenti: fu questo il primo insediamento spagnolo sull’isola.

10° giorno: Partenza per Holguin seguendo la costa nord Moa e Parco Nazionale Alejandro de Humboldt con sosta per una escursione facoltativa. Arrivo a Holguin in serata.

11° giorno: Lungo la dorsale più battuta di Cuba tra sobbalzi e soste ristoratrici si arriva a Ciego Ciego de Avila.

12° e 13° giorno: Verso il caribe, spiagge bianche e acque cristalline ma prima una sosta per un saluto al Che nella città che meglio lo rappresenta: Santa Clara. Partenza per Cayo Santa Maria un isolotto corallino collegato con la terra ferma. Lungo il percorso sosta a Santa Clara per la visita al treno blindato ed al Mausoleo del Che, simbolo della vittoria della rivoluzione cubana. Sistemazione in hotel.

14° giorno: Colazione e tempo a disposizione per godersi ancora il mare cristallino del Cayo. Nel pomeriggio rientro con un trasferimento privato all’Habana.

15° giorno: Tempo libero per acquisti o per un approfondimento individuale delle visite. Nel pomeriggio trasferimento all’aeroporto e partenza con volo per l’Italia.

16° giorno: Volo notturno per l’Italia. Arrivo previsto in serata.

Fonte | www.kel12.it

Per informazioni scrivere a viaggi@veraclasse.it

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