Abano Città termale del Veneto
Abano Terme, il primo dei comuni italiani in ordine alfabetico, può vantare primati di ben altro spessore: con i suoi alberghi attrezzati e i parchi termali è considerata la più grande città termale del mondo, oltre che il più antico centro termale d’Europa.
L’area di Abano si trova in Veneto e comprende un’antica zona vulcanica, motivo per cui oggi vi affiorano preziose fonti termali: i Colli Euganei tutto attorno regalano una cornice davvero unica, un paesaggio verde e pulito da scoprire a piedi o in bicicletta nei suoi colori e profumi.
Le Terme Euganee, come meta di relax e benessere, attirano turisti davvero da ogni angolo d’Italia e d’Europa, dal momento che gli antichi benefici terapeutici delle loro acque sono ormai certificati; gli hotel e i parchi termali di Abano hanno saputo, nel tempo, rispondere molto bene alla crescente affluenza di ospiti, con strutture sempre all’avanguardia e dotate di tutti i comfort e i servizi.
Piscine calde interne ed esterne, percorsi kneipp, aree relax, vasche idromassaggio, geyser, sauna e bagno turco: ce n’è per tutti i gusti, per regalarsi una coccola in un gelido week end d’inverno, oppure una giornata di sole in famiglia durante la bella stagione.
Le acque termali, grazie alle loro proprietà terapeutiche, sono utilizzate anche e soprattutto per una serie di trattamenti e programmi curativi, oltre che per il processo di maturazione, conservazione e rigenerazione del fango termale, dalle straordinarie capacità antinfiammatorie e antidolorifiche. Ogni giorno, con le acque dei fanghi termali di Abano e Montegrotto, si curano moltissime persone che soffrono di osteoporosi, reumatismi, lesioni traumatiche, interventi ortopedici e malattie del sistema respiratorio.
A differenza di altre località termali, qui l’acqua che sgorga dalle sorgenti di ciascun hotel a circa 87°C viene raffreddata attraverso particolari apparecchiature per poter essere utilizzata ad una temperatura ideale nelle piscine termali: l’acqua utilizzata per scopi terapeutici, poi, viene immessa nuovamente negli impianti delle strutture e riutilizzata per riscaldare gli ambienti, evitando il consumo di gas metano o gasolio.
Le proprietà benefiche dell’acqua termale si conoscono sin dai tempi dei romani quando parlavano della famosa Salus Per Aquam, da cui poi l’usatissimo acronimo SPA: oggi esistono una serie di norme molto severe che disciplinano l’estrazione termale e che evitano l’utilizzo indiscriminato delle risorse.
Esperienza assolutamente da provare è quella di galleggiare nelle piscine esterne di notte, sotto un cielo di stelle oppure sotto la neve, avvolti dal vapore e protetti dal calore dell’acqua termale… la pace dei sensi!