Stonehenge è uno dei luoghi più noti al mondo legato alle celebrazioni celtiche di riti riferiti alle stagioni e alle devozioni pagane. Il suo grande fascino è generato dalle poche informazioni che si hanno su chi e soprattutto come ha posizionato questi enormi massi, come se fossero delle porte, seguendo delle regole geometriche perfette.
Come è possibile senza l’ausilio di strumenti aver creato questo cerchio magico?
Ecco farsi strada anche altre teorie come quelle di presenze di entità giunte dallo spazio sulla terra nel lontano passato, seguendo l’idea che unicamente civiltà evolute sarebbero state in grado di realizzare “stonehenge”.
Arrivarci è molto semplice, questo luogo è situato sulla piana di Salisbury, la città si trova a circa 13 chilometri da questa località, sempre nel sud dell’Inghilterra ed a un paio d’ore di auto da Londra. Troverete tutte le indicazioni per arrivarci anche se l’ultimo tratto deve essere percorso a piedi e lentamente vi immergerete in quest’aura strana dove energia e silenzio creano una percezione particolare.
Vi ritroverete ben presto di fronte a questi megaliti (così sono denominate queste pietre) che sono stati datati dal 3000 al 1500 avanti Cristo, disposti in posizione ben definita che ancora oggi continua ad essere analizzata.
All’interno del cerchio vi sono pietre che possono essere identificate come altari ed altre come tumuli tombali, per questo che ancora oggi si dibatte sulla sua reale funzione: luogo di sacrifici? Luogo di preghiera? Luogo preposto all’osservazione delle stelle? E’ ancora un mistero.
Ma l’unicità di Stonehenge e la sua quasi completa conservazione ne hanno fatto uno spettacolo entrato a far parte del patrimonio dell’UNESCO.
Splendido luogo per vedere l’alba o il tramonto, perfetto per l’osservazione del solstizio o dell’equinozio ma anche luogo magico per festeggiare Halloween, celebrazione anch’essa di derivazione celtica, per esorcizzare in modo originale la festa di Ognissanti.