Prospicienti a Stoccolma vi sono una serie di isole che compongono un meraviglioso arcipelago: ognuna ha una caratteristica diversa e un aspetto differente, boschi, scogli, spiagge e tanti piccoli villaggi estremamente vivi in estate e regno di pace e relax in inverno. In molti artisti hanno trovato rifugio qui e in questi luoghi sono nate numerose opere famose. Vediamo un possibile itinerario alla ricerca di queste curiosità.
Runmarö
È l’isola più grande dell’arcipelago di fronte a Stoccolma ed ha accolto per tutte le sue estati il premio Nobel per la letteratura Tomas Tranströmer nei cui scritti si apprezza tutta l’atmosfera che questo luogo trasmette.
Kymmendö
È una isoletta nella zona sud, i suoi abitanti furono fonte di ispirazione per lo scrittore di fine ‘800 August Strindberg per il romanzo Gli abitanti di Hemsö. Anch’egli era solito trascorrere le sue estati in questi luoghi in cui ha anche scritto altri due romanzi, Maestro Olof e Mare aperto. Agli abitanti però non piacque essere esposti al mondo e decisero di bandirlo a vita dalla presenza sulla loro isola.
Sandhamn
Isola locata più esternamente all’arcipelago, è un luogo decisamente frizzante perché ritrovo di velisti e partenza delle regate de La Compagnia Reale svedese di vela. Luoghi di soggiorno del pittore Anders Zorn che qui realizzò due delle sue più importanti opere, e oggi molto famosa perché scenario di un serial televisivo (Omicidi a Sandhamn) tratto dai gialli dell’autrice Viveca Sten. Anche Stieg Larsson (l’autore di Millenium) colloca qui una delle case del protagonista che vi si rifugia per riposare.
Sadelöga, Bodskar, Borgen e Utö
In questo gruppo di isolette uno dei registi che hanno fatto la storia del cinema internazionale vi ha girato uno dei suoi film più ricordati: Ingmar Bergman ambientò qui la fuga d’amore dei protagonisti della pellicola Monica e il desiderio.
Quest’isola è anche luogo ove sono le miniere di ferro più antiche della Svezia e le antiche casupole dei minatori si possono visitare come l’annesso museo minerario.
Viggsö
Famosi in tutto il mondo, gli ABBA, mitico complesso svedese, si ritiravano in una casa su quest’isola per scrivere e comporre: Mamma mia!, Dancing Queen e The winner thakes it all sono solo alcune delle loro canzoni che tutti conoscono. Oggi questo studio creativo è anche stato ricreato nell’ABBA Museum nel centro di Stoccolma, ma qui la cornice è decisamente più affascinante.
Husarö
È tra le isole più selvagge dell’arcipelago di fronte a Stoccolma. Qui Stieg Larsson affittava una casa e di questo luogo ne ha descritto l’ambiente ne La regina dei castelli di carta (parte seconda di Millenium). Quest’isola è anche famosa per le distese di piante di mirtilli che si possono trovare nei boschi.
Furusund
Quest’isola è stata meta di nobili e aristocratici nei secoli scorsi per le loro vacanze. In epoca più recente anche la scrittrice di libri per bambini Astrid Lindgren ha trascorso molte estati in questo luogo. Di facile accesso oggi grazie ad un ponte che la collega alla terra ferma è anche raggiungibile come tutte le altre con i battelli.