Spello è un graziosissimo borgo umbro, in provincia di Perugia è uno di quei luoghi meno noti e battuti dagli abituali flussi turistici ma che ha da offrire molto a chi decide di visitarlo. Cittadina dagli antichi fasti storici prima dell’invasione dei Barbari, con grande estensione, purtroppo oggi le mura sono molto più ridotte ed arretrate dalle originali. Visse poi i fasti dei Comuni e divenne poi feudo dei papi e della famiglia Baglioni.
Ha così mantenuto una struttura molto raccolta con strade strette e lastricate, case non molto altre originariamente in pietra ed ora ne vengono rivestite per mantenere l’estetica graziosa ed accogliente del luogo con una grande scelta gastronomica e prodotti di artigianato. E il panorama degli ulivi rimane uno dei più belli.
Cosa non perdersi in questo luogo romantico e affascinante.
L’architettura pubblica di Spello
Le porte e le mura della città sono dei bellissimi esempi di architettura fortificata. Le mura augustee sono le meglio conservate, un tratto di ben 2 chilometri da poter percorrere passeggiando. La porta Urbica e la porta Consolare, quest’ultima era l’ingresso principale della città romana con la torre quadrata di epoca però medioevale mentre le Torri di Properzio hanno ben dodici lati e sono vicine alla Porta Venere.
Il Palazzo Comunale è un insieme di diversi stili ma con tracce romane ben visibili, la fontana in piazza porta invece lo stemma di Giulio III ed è di stile cinquecentesco. Di struttura più rinascimentale è invece Palazzo Baglioni, vecchia residenza della famiglia del luogo. Palazzo Urbani è invece rinomato per un ballatoio ligneo di grande pregio con una altrettanto bella tettoia.
Edifici religiosi a Spello
Molte sono le chiese che oltre alla loro bellezza, hanno all’interno elementi artistici di gran pregio: la Cappella Tega, la Collegiata di Santa Maria Maggiore con affreschi del Pinturicchio come anche Sant’Andrea. Concludono poi San Lorenzo e San Claudio, una delle più antiche chiese de XI secolo.
Spello e la gastronomia
La zona di Spello è rinomata per il suo olio e le olive. Molte sono le pietanze da poter assaggiare che valorizzano questo prezioso elemento come del pane particolare chiamato Brustengolo e poi i piatti col tartufo e le minestre con i cereali tipiche dell’Umbria.