Si dice che le scarpe siano di più di un accessorio. Le scarpe sono evasione, espressione di sé, opere d’arte rivoluzionari…questi sono aggettivi e frasi che spesso vengono attribuiti agli stilisti di calzature ma mai come nel caso di Kobi Levi sono vere ed appropriate.
Giovane creativo israeliano diplomato al Bezalel academy of art & design di Gerusalemme nel 2001, Kobi Levi, è quello che si potrebbe definire footwear design, capace di realizzare sculture sorprendenti da mettere ai piedi.
Nulla nelle sue calzature è convenzionale, tutto è molto irriverente, sorprendente e oggetti della vita reale vengono riadattati per vestire i piedi.
Non esistono decoltè, tacchi a stiletto, plateau o zeppe nella collezione di Kobi Levi, non esistono i canoni della moda e le sue tendenza, ma semplicemente la volontà di stupire e soprattutto di evadere. Così tutto diventa ispirazione per un paio di calzature o, meglio, le calzature diventano l’accessorio per ricordare qualcosa: un cagnolino che scodinzola, Olivia di braccio di ferro, un pellicano o una banana sbucciata….
In pratica più che scarpe, opere d’arte contemporanea, delle sculture indossabili.
Le calzature irriverenti ed umoristiche di Kobi Levi hanno già molte fan in tutto il mondo dal Giappone, agli USA all’Europa dove ai piedi delle più audaci vincono la sfida dallo sviluppo tecnico e della portabilità dell’arte…
Per saperne ecco il blog dello stilista: kobilevidesign.blogspot.com