La sabbia rossa sotto gli pneumatici di una jeep, il cielo terso e il caldo intenso della savana: in una sola parola, Kenya, il Paese ideale in cui perdersi e di cui innamorarsi durante un magico safari in Africa.
Ben 20 riserve naturali occupano il territorio del Kenya, lo stato africano affacciato sull e coste dell’Oceano Indiano, ottimo per rilassanti vacanze balneari ma anche (e soprattutto) per partire alla scoperta dei suoi paesaggi incontaminati, ancora autentici e vivi, fra elefanti, giraffe e sua maestà il leone.
Tra le diverse possibilità, ecco i 3 migliori parchi del Paese, da non perdere per lasciarsi completamente rapire dal fascino incondizionato della savana:
- Masai Mara
Il parco nazionale di Masai Mara consiste nel prolungamento in territorio keniota della riserva del Serengeti, in Tanzania, considerata una delle più belle e ricche del mondo intero.
Il suo nome deriva dalle popolazioni Masai, tradizionali del territorio, e dal fiume Mara, che lo attraversa.
Ciò per cui questo parco è particolarmente famoso è la celebre “grande migrazione”, di gnu e zebre, che ha luogo tra i mesi di aprile e maggio: uno spettacolo unico nel suo genere, a cui assistere almeno una volta nella vita. - Amboseli
Questa riserva naturale si sviluppa per quasi 6.000 kmq, alle pendici del famoso Kilimangiaro. Un luogo che ha ampiamente ispirato scrittori come Ernest Hemingway, capace di regalare fortissime emozioni e sensazioni indissolubili. Nella sua sterminata savana è possibile incontrare tutti i “big 5” (elefante, leone, leopardo, rinoceronte e bufalo) per un safari completo e indimenticabile.
Amboseli significa letteralmente “territorio della polvere” poichè il lago di Amboseli è quasi sempre in secca; la parte meridionale del parco è invece disseminata di laghetti e stagni nonché attraversata dal corso di un piccolo fiume, il Sinet.
Il periodo migliore per visitare il parco è quello compreso tra maggio e ottobre, quando la natura è più rigogliosa e dunque gli animali più abbondanti. - Tsavo
Fondato nel 1948, è uno dei parchi più antichi del Kenya, percorso dal fiume Tsavo (da cui il nome) che lo divide in due parti (Tsavo East e Tsavo West).
Esso è il più grande del Kenya con una superficie di 21.000 kmq e all’interno dei suoi confini è possibile avvistare soprattutto elefanti e ippopotami.
Lo Tsavo include diverse tipologie di habitat: la zona est è infatti prevalentemente pianeggiante mente l’ovest è decisamente più montagnoso e umido.
Sebbene due terzi della parte orientale siano vietati ai turisti e riservati alla ricerca scientifica, lo Tsavo è molto frequentato dai visitatori in quanto è facilmente raggiungibile anche dalla costa, per un safari di un paio di giorni, per arricchire di ricordi meravigliosi la propria vacanza in Kenya.