Tra le mete estive preferite da moltissimi turisti c’è Rovigno, una piccola perla sull’Adriatico con un centro storico davvero caratteristico: la Chiesa di Sant’Eufemia in stile barocco e il campanile molto simile a quello di Piazza San Marco ricordano molto la nostra Venezia, seppur in miniatura.
Ovunque vi si scorge l’impronta veneziana, nonostante Rovigno sia situata su una collina: le mura che racchiudono il centro storico sono state erette proprio da Venezia nel XII secolo come protezione contro i pirati.
La città vecchia, detta Starigrad, costruita in cerchio, è caratterizzata da ripide vie lastricate, stretti vicoletti e strade di marmo bianco e lucido; la cittadina di Rovigno è costellata di deliziose taverne caratteristiche, innumerevoli botteghe sparse nelle piazzette e negli angoli più nascosti.
Anche i colori vivaci delle sue alte case ricordano molto quelli di Burano, e la sera il centro si trasforma in un reticolo di luci e profumi che invitano ad una cenetta sul mare in uno dei molti ristoranti all’aperto, brezza serale inclusa nel prezzo!
Rovigno, insieme a Parenzo ed Umago, è insomma il cuore turistico dell’Istria, la regione croata che meglio soddisfa gli amanti del mare con le sue bellezze naturali.
Dolci colline degradano in pinete freschissime che si affacciano sul mare, dove i turisti si accampano liberamente all’ombra; poiché le sue coste sono per la maggioranza rocciose, l’acqua è straordinariamente limpida e trasparente.
Il mare di fronte al centro storico di Rovigno è disseminato di piccole isole, tra cui le più note sono Sveta Katarina, Sveti Andrija e Crveni Otok, assolutamente da visitare durante un’escursione in barca; ad 1,5 km a sud della cittadina c’è anche un bellissimo parco naturale dov’è possibile fare lunghe passeggiate o a piedi o in bicicletta.
È proprio dalle cave di questi luoghi che in passato si è ricavata la famosa “pietra istriana” con cui a Venezia è stato costruito il Palazzo del Doge e molti altri edifici.