Tour della Provenza, la strada della lavanda

Paesaggi incontaminati, natura, profumi, odori, una vita che scorre lenta ed un po’ naif. Se vogliamo sfuggire alla frenesia, alla confusione e all’eccesso di velocità, tuffiamoci in Provenza seguendo un percorso che farà scoprire distese blu viola di lavanda, di come la lavanda è componente fondamentale di questa zona ed è utilizzata nella cosmesi ma anche parte di altre produzioni come il miele, sarà possibile gustare formaggi di creazione locale e vivere al ritmo della natura.

A Coustellet si trova il museo della lavanda, immagini, filmati, libri e tante testimonianze di come questa pianta viene coltivata, tutelata e difesa perchè parte fondamentale della ricchezza di questa zona. Il mercato domenicale è tappa obbligatoria per portare a casa qualche prodotto profumatissimo.

Percorrendo la strada tra Bonnieux e Saignon si apre il Plateau De Claparèdes con distese infinite di campi di lavanda che creano queste macchie colorate e profumatissime. Durante questa strada è d’obbligo la fermata a Les Agnels e poi ad Apt per visitare due distillerie dove si lavora il cipresso, il rosmarino e la lavanda per creare gli oli essenziali.

Il villaggio di Auribeau in pietra vi farà ritornare ai tempi dei druidi e delle pozioni magiche mentre Castellet è l’immagine del borgo tipico provenzale.

Proseguendo arriverete a Sault, la città definita la capitale della lavanda a cui va dedicato il giusto tempo. Da visitare il giardino dove si possono trovare ben 100 varietà diverse di lavanda, sarà possibile partecipare a corsi per riconoscerle dal profumo e dalle caratteristiche della pianta, come vengono impiegate e le loro diverse peculiarità.

E’ possibile intraprendere un percorso di 4 chilometri a piedi all’interno di campi e coltivazioni con una guida che vi farà scoprire tutti i segreti di questa pianta.

A metà agosto si celebra la festa della lavanda ed è un tripudio di colore e di profumo con mille attività correlate.

Ultime news