Sino a venti anni fa era nota come Bombay, oggi il suo nome è Mumbai ma la sua infrastruttura di metropoli costruita su un gruppo di isole è formalmente poco cambiata.
Modificato è invece parte del panorama cittadino che ha visto sorgere nel corso degli anni ponti ultramoderni di collegamento tra le varie zone della città, edifici futuristici e ultra moderni e anche il primato di città più popolosa dell’India ma soprattutto quella con la più alta concentrazione di numero di abitanti per chilometro quadrato al mondo, una densità di oltre 31.000 persone.
E’ la capitale commerciale del grande territorio indiano, sia per capitali (più di Nuova Delhi) che come polo marittimo ed è anche la cittadina dell’intrattenimento con la fiorente industria cinematografica definita anche Bollywood; è comunque un luogo da visitare e da scoprire, ecco i nostri suggerimenti.
Stazione ferroviaria Chhatrapati Shivaji Terminus
Edificio storico risalente al dominio inglese, è uno dei complessi più caratteristici architettonicamente parlando che lega lo stile coloniale con quello indiano. Fu intitolata alla Regina Vittoria e per molti ancora oggi è nota come Victoria Terminius. E’ patrimonio Unesco per la sua immensa bellezza.
Tempio Shree Siddhivinayak
E’ uno dei templi più famosi e con più devoti della religione indù, dedicato al dio Srhi Ganesh è una costruzione completamente bianca a più piani con decorazioni in oro, oro che ricopre anche tutto il soffitto interno. E’ uno dei templi più frequentati e dove si può ammirare una enorme statua del dio nella navata centrale.
Grotte di Elephanta
Queste grotte o caverne si trovano sull’isola omonima o Gharapuri a pochissima distanza dal porto di Mumbai. Vi sono due gruppi di grotte, uno induista e l’alto buddista, al loro interno si trovavano antichi dipinti oggi purtroppo persi ma sono invece rimaste tutte le sculture ed i fregi intagliati direttamente nella pietra di basalto di cui sono composte le caverne. Sono patrimonio Unesco.
Tempio di Babulnath
E’ uno dei templi più antichi del culto di Shiva della città, posto su una piccola collina che va “scalata” a piedi per avere la grazia dal dio. Per i turisti è possibile utilizzare un comodo ascensore per poter ammirare l’interno completamente decorato.
Moschea di Haij Ali
E’ la principale moschea di Mumbai, oltre alla bellezza della sua costruzione che risale al 1430 circa, la sua particolarità è che posizionata su una delle piccole isole, la si può raggiungere a piedi solo con la bassa marea.
Museo Chhatrapati Shivaji Maharaj Vastu Sangrahalaya
Se non ci preoccupiamo del nome quasi impronunciabile, questo è il principale museo della città che raccoglie diversi reperti storici ma anche dell’arte della popolazione indiana. Noto anche come Museo Principe di Galles a cui venne dedicato e fu inaugurato nei primissimi anni ’20 con un mix architettonico europeo-orientaleggiante.