Il Montenegro è un territorio ampio quanto il Trentino Alto Adige, ultima delle repubbliche a diventare indipendente, ha certamente avuto anni molto difficili come altre delle repubbliche dei Balcani come la Croazia o la Bosnia, ma finalmente si sta aprendo al turismo ed all’accoglienza dei visitatori grazie alla diversità di panorami da vivere: dalla montagna al mare con tantissime attività possibili ma per l’estate (e non solo) ecco cosa offre l’area montenegrina.
Una costa di quasi 300 chilometri con oltre 100 spiagge censite composte da sabbia, il Montenegro ha splendidi scorci e negli anni d’oro la zona era chiamata Riviera. Si parte dalla zona più alta con le Bocche di Cattaro (Kotor), una profonda insenatura, quasi un fiordo con pareti montuose che si gettano direttamente in acqua, acqua dai colori intensi e riflettenti.
Su queste rive si affacciano Cattaro/Kotor, paese ancora molto rurale per i vicoli stretti e le case in pietra ma anche con bei palazzi e chiese veneziani resti dell’epoca della Serenissima. Vi sono poi i paesi di Budva e Sveti Stefan, quasi irreali per la loro bellezza con resort di gran lusso.
Spostandosi più a sud si incontra Petrovac, antico borgo di origini romane dalla caratteristica sabbia rossa, Ulcinj che ha la spiaggia più lunga della zona con ben 12km di sabbia, antico covo di pirati e di traffico di schiavi che per la presenza albanese è ricca di moschee, minareti e bazar.
Vi è anche una riserva ornitologica del lago di Scutari, il più grande dei Balcani, perfetto per chi ama birdwatching.
Se ci allontaniamo dalle spiagge del Montenegro, è possibile effettuare visite culturali e storiche alla capitale Podgorica e i suoi monumenti o l’antica capitale Cetinje con il bianchissimo monastero di Ostrog.
Per gli amanti del camminare, ci si può addentrare in sentieri e percorsi attraverso la foresta di Biogradska Gora arrivando sino al lago omonimo oppure visitando il parco nazionale di Durmitor (patrimonio UNESCO). Altro parco nazionale di pregio è quello del Monte Lovcen in cui è possibile percorrere una strada panoramica spettacolare, Kotor-Cetinje, tutta curve e tornanti. Un ulteriore visita naturalistica è quella alle Gole del Tara dove poter praticare rafting ad alto impatto emozionale.
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