La Moldavia è uno stato situato nell’Europa orientale, incastonato tra la Romania a ovest e l’Ucraina a nord, est e sud. La capitale della Moldavia è Chisinau. Questo paese, indipendente dalla dissoluzione dell’Unione Sovietica nel 1991, è caratterizzato da una ricca storia culturale e da paesaggi vari che includono colline, foreste e vigneti.
Moldova o Moldavia?
La Moldavia è una regione storica divisa tra Romania e la Repubblica di Moldova. La parte occidentale della Moldavia appartiene alla Romania, mentre la Repubblica di Moldova, un paese indipendente, occupa la parte orientale. La confusione tra i due termini nasce dal fatto che in italiano il nome della Repubblica di Moldova è spesso tradotto come “Moldavia”. La differenza principale è quindi geografica e politica: Moldavia si riferisce alla regione storica complessiva, mentre Moldova specificamente alla nazione indipendente ex sovietica.
Un viaggio in Moldavia offre interessanti opportunità per chi ama le esperienze autentiche, i paesaggi naturali, l’enogastronomia e la cultura: con le sue verdi colline, le suggestive foreste e i rigogliosi vigneti è una terra ancora tutta da esplorare, con una ricca eredità culturale. Visitare la Moldova è come fare un viaggio nel tempo, un ritorno ad una vita più semplice, arricchita da paesaggi bucolici e da una accoglienza calorosa.
La Moldavia è una terra con una storia antica, che parla di bellezze naturali e anche di prelibatezze della produzione locale: come il vino. Grazie al vino, in tempi recenti (dal 2018 in poi) la Moldova si sta imponendo sul panorama del turismo enogastronomico a livello internazionale. E intende “gareggiare” con i giganti della produzione vinicola europei – Italia e Francia – proponendosi con gusti e idee totalmente nuovi. Una vacanza in questa piccola nazione intraprendente sarebbe di sicuro fonte di emozioni e memorie eccezionali.
Storia della Moldavia
La nazione che oggi chiamiamo Moldavia, stretta tra i territori di Romania, Ucraina e il Mar Nero ha origini molto antiche. La sua gente erano i Daci, che fin da subito si lasciarono assorbire pacificamente dall’Impero Romano e un po’ meno pacificamente dai mongoli. Il territorio ha attraversato il medioevo sotto forma di principato e come tale entrò a far parte del grande regno di Rus’ (l’odierna Ucraina) dipendendo, da allora, dalle sorti di quella che sarebbe divenuta prima la Russia e poi l’Unione Sovietica.
La Moldova ha ritrovato l’indipendenza e la propria identità soltanto nel 1991. E da allora, superando non poche crisi interne, ha saputo recuperare una personalità che oggi la aiuta a imporsi come nuova – e originale – meta turistica. Il territorio della Moldova è prevalentemente pianeggiante, attraversato da numerosi fiumi, e costellato da basse colline. Il clima è favorevole a una ottima produzione agricola che di recente si è specializzata nella coltivazione di viti.
Le città più importanti della Moldavia includono la capitale, Chisinau, che è anche il centro culturale e commerciale del paese. Altre città significative sono Tiraspol, il centro amministrativo della regione separatista della Transnistria, B?l?i, conosciuta come il centro industriale del nord, e Comrat, la capitale della regione autonoma della Gagauzia. Queste città offrono una varietà di esperienze storiche, culturali e naturali che riflettono la diversità e la ricchezza della Moldavia.
Cosa vedere in Moldavia
Perché, tra tanti Paesi del mondo, scegliere proprio la Moldavia per una vacanza?
Quali sono le cose più importanti da vedere in Moldavia?
Gli appassionati di arte potranno seguire interessanti itinerari religiosi alla scoperta di complessi monastici, chiese e conventi, alcuni situati in luoghi molto suggestivi (Orheiul Vechi, Curchi, Saharna…). I villaggi tipici con la colorata architettura moldava – un esempio su tutti, Butuceni – sono anche essi mete di turismo da valorizzare.
I luoghi patrimonio UNESCO, come l’Arco Geodetico di Struve a Rudi, o le meravigliose steppe sottolineano la particolarità delle tradizioni e della natura locale.
La capitale Chisinau è una città a misura d’uomo, ricca di verde e di monumenti sobri e affascinanti. Tra le tante bellezze si può ammirare l’azzurro Monastero di Ciuflea, la cattedrale della Natività, l’Arco di Trionfo, il modernissimo arco Eternitate, il Palazzo Presidenziale. Ma niente appassiona di più i visitatori dei nuovissimi “Itinerari della Strada del Vino”.
La Strada del Vino della Moldavia
Il tour nelle meravigliose cantine della Moldova inizia fin dall’aeroporto! Infatti a pochi chilometri dallo scalo di Chi?in?u, a soli 20 minuti di viaggio sorgono le gallerie di Milestii Mici. Si tratta di cantine sotterranee che si sviluppano per chilometri, con botti gigantesche e percorsi da fare sia a piedi che … in macchina! E se questo vi lascia già senza parole, aspettate di vedere la cantina di Cricova!
Situata a 100 metri di profondità, in un’ampia galleria che ospita centinaia di botti e migliaia di bottiglie, il tour si svolge con trenini elettrici che consentono di spostarsi senza inquinare l’ossigenazione dei tunnel.
Se cercate invece aziende vinicole eleganti e sofisticate, molto più di nicchia e di vera classe, potreste visitare i celebri Chateau Purcari e Castel Mimì, dimore storiche di grande fascino e aziende vitivinicole tra le più antiche dell’Est Europa, o la cantina-ristorante Chateau Vartely, che offre anche alloggi e attività sportive per gli ospiti.
Il vino Moldavo, un’eccellenza mondiale
Con queste attrattive che già da sole fanno turismo, la piccola Moldova sta sfidando i giganti del vino europei. Si impone con una produzione che, sebbene sia venuta alla ribalta da poco, è un’arte da secoli. Oggi, con oltre 40 cantine attrezzate per accogliere turisti con servizi ed esperienze di alto livello, l’industria del vino è diventato qui un marchio di fabbrica.
Grazie a una collaborazione ben armonizzata, il settore privato e quello pubblico si sono lasciati guidare da ANTRIM, l’ Associazione nazionale dei tour operator incoming, e hanno così partecipato alle più importanti fiere del turismo. In poche parole, tour operator, cantine, hotel, ostelli, fornitori di attività turistiche e del settore hanno fatto squadra per promuovere i migliori vini e con essi il territorio.
Quali sono i migliori vini della Moldavia?
La Moldavia è rinomata per la sua produzione di vini, con una tradizione vinicola che risale a millenni fa. Tra i migliori vini moldavi si annoverano quelli provenienti da cantine storiche come Cricova e Mile?tii Mici, note per i loro impressionanti tunnel sotterranei dove i vini vengono invecchiati.
Altri produttori di spicco includono Castel Mimi, Purcari, e Château Vartely, che offrono una gamma di vini premiati, dai classici rossi e bianchi a varietà autoctone come il Feteasc? Neagr? e il Rar? Neagr?. Questi vini rappresentano l’eccellenza della viticoltura moldava, combinando tradizione e innovazione
Informazioni per una vacanza in Moldavia
Per raggiungere la Moldavia l’aereo è il mezzo ideale. I voli di linea ma anche low cost sono tantissimi e sono operati da WizzAir (da Roma FCO, Venezia Marco Polo e Milano MXP) e FlyOne (da Parma, Verona, Bologna, Milano MXP e ROMA FCO).
Una volta a Chisinau il modo migliore per spostarsi nei territori del vino è con auto a noleggio, oppure con auto con conducente. Affittate anche una buona guida del posto che possa accompagnarvi anche alle degustazioni. Se fate base nella capitale, o nelle cittadine del vino, potrete andare alla scoperta di cantine e degustazioni anche a piedi.
Molte cantine moldave hanno anche dei B&B o degli agriturismi associati, così che sarà sempre possibile alloggiare negli stessi luoghi in cui potrete gustare gli ottimi vini del territorio.
Potete prenotare presso accoglienti B&B e pensioni a conduzione familiare situate lungo itinerari culturali, strade del vino, percorsi ciclabili ed escursionistici che fanno parte dell’offerta di turismo attivo e naturalistico, che comprende anche soft trekking, kayak, arrampicata, SUP e birdwatching. Sul sito ufficiale moldova.travel si possono trovare tutte le proposte organizzate per itinerari nella Moldova centrale, verso sud nella regione autonoma della Gagauzia, a nord verso Vadul-Rascov e Socola. Senza dimenticare il sito naturalistico-archeologico di Orheiul Vechi (candidato Unesco) con le antiche vestigia medievali, i villaggi tradizionali e i suggestivi monasteri rupestri.
