Seguire dei percorso, delle strade, nelle varie nazioni fa scoprire angoli che riservano emozioni e scenari particolari. Una di queste è la strada dei vulcani in Germania.
Non stupitevi, ma nella zona Ovest, a metà della terra tedesca, tra il Reno ed il confine con la Francia vi sono diversi vulcani dormienti o gayser. E’ la zona dell’Eifel tra Treviri e Bonn dove in 280 chilometri si possono ammirare queste espressioni misteriose della natura ormai spente da 10.000 anni ma che hanno generato un panorama originale e speciale.
Oltre alla bellezza della natura all’aria aperta è possibile anche farsi coinvolgere dai musei geologici dove è possibile scoprire i segreti di questo spazio di terra così particolare. La storia, l’evoluzione e la situazione attuale vengono illustrate e spiegate anche con attività per i bambini: dai gayser ai laghi vulcanici all’attuale attività sommersa perchè sotto la crosta non è tutto così… tranquillo anche se non vi è nessun pericolo.
Le tappe principali, da non perdere i luoghi più importanti di interesse:
Andernach: prossimo al Reno può essere la partenza della gita, una visita alla fortezza di Namedy e ai gayser in attività.
Brohl-Lützing: piacevole la gita in trenino (Vulkan-Express) e visita al parco vulcanico
Daun: transitare tra i laghi vulcanici e il suo famoso museo
Mayen: una gita alla minera di ardesia e al parco vulcanico
Mending: bellissima la grotta di lava e il museo dei vulcani
Wallenborn: speciali i gayser di acqua fredda
Weibern: centro del tufo con esposizione e percorsi guidati