Cominciamo dal nome, Kyiv e non Kiev. È così che si chiama in lingua ucraina ed è così che il mondo dovrebbe conoscere questa bellissima capitale che esce da un periodo difficilissimo e sta cercando di riproporsi come metropoli europea, vivibile e affascinante. E il nostro interesse glielo dobbiamo, per la sua storia millenaria, per le tante rivoluzioni che l’hanno trasformata e per darle una nuova speranza per il futuro.
Costellata di chiese e campanili, luoghi di culto che l’UNESCO ha riconosciuto come patrimonio dell’umanità, quale periodo migliore per andare alla scoperta di Kyiv se non il periodo pasquale? Prenotate adesso la vostra vacanza nella capitale dell’Ucraina. La stagione è ottima anche per girare per il centro storico a piedi. Non fatevi sfuggire l’occasione.
Itinerario Tra le Chiese di Kyiv
Famosa e ammirata per i suoi templi in passato, oggi Kyiv cerca di riproporli ai turisti come principale attrattiva. E a ragione, perché la spettacolare architettura slava unita alla magnificenza estetica ortodossa rende queste chiese dei veri e propri gioielli.
Come non fermarsi a guardare il Monastero Dorato di San Michele? Costruito nel XII secolo, danneggiato più volte a causa di guerre e rivolte, fu demolito pezzo dopo pezzo nel 1930 dal governo sovietico. Tutte le sue parti importanti furono però conservate e nel 1991 iniziò l’opera di ricostruzione, fedelissima, che lo ha riportato alla luce in tutto il suo splendore.
Come non ammirare la Cattedrale di San Vladimiro, costruita nel XIX secolo con uno stile bizantino, specialmente interno, ricchissimo di mosaici dorati, o la magnifica cattedrale gotica cattolica di San Nicola? Anche fuori dall’area metropolitana di Kyiv si trovano chiese degne di nota, come il monastero di Pechers’ka Lavra (delle Grotte) che risale al secolo XI e ospita al proprio interno la chiesa del Refettorio dedicata ai santi Antonio e Teodosio, finissima architettura slavo-bizantina.
La Cattedrale di Santa Sofia
Il Santuario Nazionale di Sofia a Kyiv riproduce la grandezza della chiesa di Santa Sofia che oggi si trova a Istanbul. Al suo interno sorge, magnifica, la omonima cattedrale che risale al 1037 e fu completata nel corso di ben venti anni. Il risultato fu una chiesa gigantesca, che si estende su cinque navate con altrettante absidi e tredici cupole. Su ogni lato della chiesa scorrono doppie gallerie decorate che rendono questo edificio un incredibile tesoro architettonico.
Nonostante l’importanza rischiò più volte di essere distrutta e perfino demolita per ordine dello stato Sovietico. Si salvò soltanto perché gli storici convinsero il governo a trasformarla in un museo e tale è rimasta dal 1934. Oggi, pur essendo utilizzata a volte per cerimonie importanti della chiesa ortodossa, rimane un Museo della Cristianità visitabile ogni giorno – tranne i giovedì – dalle 10 alle 18. Per accedere si paga un biglietto in valuta locale che corrisponde a circa 3,30 Euro.
La Kyiv Moderna
Patrimonio storico a parte, Kyiv oggi si propone come città moderna e vivace. Intende attirare i turisti e farli rimanere e lo fa offrendo il meglio di eventi, spettacoli, shopping. Potrete spendere i vostri soldi tra le vetrine delle vie di Andriyivsky Uzviz, il quartiere centrale ricco di negozi, botteghe artigiane, gallerie d’arte e musei.
Per chi ama l’arte c’è anche il nuovissimo Pinchuk Art Center, che ospita collezioni classiche e moderne e anche un ristorante panoramico al sesto piano. Non perdetevi nemmeno il Museo d’Arte Nazionale, il Museo dei Tesori Storici, il Museo dei Libri e il Museo delle Miniature.
Da visitare anche il bellissimo mercato di Bessarabsky Rynok e quando scende la sera, il divertimento e la buona musica sono assicurate nel quartiere di Khreschatyk dove discoteche, teatri e cinema si contenderanno la vostra attenzione. Non è raro trovare anche ristoranti italiani che mescolano allegramente le ricette nostrane con quelle locali, in un mix tutto da assaggiare!
Informazioni Utili
Come arrivare a Kyiv: la capitale dell’Ucraina si raggiunge facilmente con i collegamenti aerei che atterrano al locale aeroporto. Con il treno, il viaggio diretto prevede la partenza da Berlino o da Vienna per cui dovrete prima raggiungere quelle stazioni dall’Italia per prendere le coincidenze verso Kyiv. Diverse autostrade servono la capitale e la collegano con il resto d’Europa, ma dall’Italia il viaggio è particolarmente lungo e sconsigliato.
Come muoversi a Kyiv: facile e rapido grazie alle tre linee della metropolitana e ai tanti mezzi di superficie come bus urbani e tram. Al posto del biglietto si acquistano una serie di “gettoni da viaggio” che permettono di salire sui mezzi rapidamente, soltanto inserendo le monete nelle apposite macchinette di controllo.
Documenti necessari: per entrare in Ucraina occorre il passaporto valido fino a tre mesi dopo il vostro rientro. Il Visto è necessario solo se restate più di 90 giorni. Non sono richieste vaccinazioni particolari e la sanità funziona abbastanza bene. La moneta locale è lo Hryvna.