L’isola Palmarola, a circa 10 chilometri da Ponza è parte dell’arcipelago delle Isole Pontine e da un grande amante ed esperto del mare, Jacques Custeau, venne definita l’isola più bella del mondo.
Quest’isola di origine vulcanica, per caratteristiche è simile alle altre dell’arcipelago con coste frastagliate e molto alte a strapiombo sul mare, con conformazioni rocciose che generano grotte e anfratti raggiungibili quasi unicamente dal mare.
Detta la “forcina” per la sua forma e in passato chiamata Palmaria, prende il suo nome da un tipo di palma nana, unico esemplare europeo.
L’isola è una riserva naturale, riesce a mantenersi quasi incontaminata grazie alle sue ristrette dimensioni e alle poche strutture di accoglienza turistica. Oltre alle case grotta, pochi altri edifici sono presenti e Palmarola e questa isola vive praticamente solo d’estate con abitanti stabili per le piccole attività.
È il paradiso per chi ama il diving e le immersioni, molte sono le grotte con acqua dai colori blu intenso, turchese, azzurro cristallino. Molta fauna marina è visibile sott’acqua, vi è anche un relitto di una nave della Seconda Guerra Mondiale per gli amanti dei ritrovamenti. Ma è bagnarsi in queste acque che diventa una esperienza unica. Tra le zone e le grotte più caratteristiche vi è quella denominata la Cattedrale per la sua struttura che ricorda una chiesa gotica. Grazioso anche lo scoglio di San Silverio che ha sulla sommità una piccola cappella a dominare il mare.
Perfetta da visitare in barca a vela, spostandosi sulle coste per ammirarla a 360°.