“C’era una volta un sultanato nel deserto…”, una antica potenza medievale che metteva terrore a tutto il Medio Oriente, prima di fermarsi, placare la sua sete di potere e aprirsi ai commerci e all’Occidente. Questa favola porta il nome di Oman, e oggi è una “potenza turistica” in forte crescita. Viene classificata come la nazione che si è sviluppata meglio e più rapidamente negli ultimi quarant’anni, e se questo è successo si deve certamente ai suoi commerci, ai suoi giacimenti minerari, c’entra anche il turismo. In particolare il turismo di lusso, che ha “adottato” il deserto dell’Oman trasformandolo in una esperienza da sogno!
L’inverno nel deserto dell’Oman
Se non avete ancora deciso la meta delle vostre prossime vacanze invernali, non pensateci su ancora troppo: prenotate per il deserto dell’Oman. Questa è la stagione ideale (e l’Oman è la nazione ideale) per provare questo brivido … non di freddo, ma di emozione.
Il deserto è parte integrante del paesaggio di questo paese. Ne copre il territorio per 800 km, tagliandolo letteralmente in due, e suddividendosi in deserto sabbioso di Rub al-Khali e deserto roccioso di Jiddat el-Harassis, a sud; e distesa di Sharqiyah, formata da rosse dune di sabbia finissima, a nord. Se in estate queste località sono assolutamente invivibili, con temperature record che spesso hanno superato i 44 gradi, durante l’inverno e l’inizio della primavera sono invece posti di incredibile bellezza.
Non è un caso se sempre più tour operator, sia locali che stranieri, inventano modi nuovi ogni anno per vivere e “gustare” i deserti dell’Oman. In particolare le romantiche dune di Sharqiyah, che si prestano a escursioni a piedi, a dorso di dromedario, ma anche in mongolfiera! E la sera, in tenda, la visione delle stelle – nitidissime! – è davvero mozzafiato.
Cosa vedere in Oman
Vivere l’esperienza del deserto in Oman significa immergersi pienamente nella natura selvaggia, ma questo non toglie che si possano anche effettuare escursioni e gite nelle cittadine vicine, o spingersi fino alla capitale. Sono molte le cose interessanti da fare, qui.
La capitale dell’Oman è Mascate (o Muscat), una piccola città affacciata sul mare con bellissime spiagge fruibili e tanti monumenti. Qui si possono ammirare: la Gran Moschea di Sultan Qabus, con i suoi grandi e fioritissimi giardini; fortezza Al-Jalali; fortezza Al-Mirani; il coloratissimo palazzo Al-Alam; l’elegante Palazzo dell’Opera; il grande monumento all’ Incensiere.
Sul territorio del sultanato si trovano numerose bellezze naturali, come il misterioso Buco di Bimmah, uno sprofondamento di 40 metri nella roccia riempitosi di acqua, che forma colori stupendi a seconda della posizione del sole. Da vedere anche la Riserva di Ras al-Jinz, dove è possibile ammirare le tartarughe in libertà. Per chi ama le escursioni non c’è niente di meglio del canyon di Wadi Shab!
Esperienze nel deserto dell’Oman
Trascorrere una notte nel deserto è una delle esperienze più belle che si possono fare in Oman. Ecco alcuni campi tendati di lusso dove soggiornare per provarle l’esperienza di dormire nel deserto.
I campi tendati nel deserto sono la scelta migliore per vivere questi ambienti alla maniera della gente del posto, e con lo stesso entusiasmo. Per esempio il campo tendato di Wahiba, nella omonima porzione di deserto, attrezzato con enormi tende arredate di ogni meraviglia di lusso, promosso da Canvas Club.
O ancora il Desert Night Camp, sito nel cuore di un’ampia vallata tra le dune e composto da camere di lusso comprensive di terme e di piscine “vista deserto”. Per chi ama le stelle, c’è anche un piccolo osservatorio da utilizzare nelle lunghe e magiche notti dell’Oman.
Il Magic Camp è un campeggio di lusso tra le sabbie del Rub al-Khali, costruito con materiali ecologici, arredato con gusto raffinato e dotato anche di una zona comune (la “Majlis”) per condividere le esperienze con altri. Le escursioni vi porteranno tra le dune più alte del Medio Oriente, con cime si quasi 300 metri! Esiste anche un campeggio che consente di fare le tende nel deserto ma con … vista mare: è il Desert Camel Adventure.
Molti altri tour operator ( tra tanti, Desert Gate, Al Koor Tourism) rivelano ai turisti ogni giorno idee e modalità nuove per imparare a conoscere e amare uno dei luoghi più aridi del mondo.
Vivere il deserto e i suoi animali
Nel deserto dell’Oman si possono incontrare anche gli orici, delle antilopi di grandi dimensioni, dai colori grigio o dorato e dotate di corna lunghissime. Se si sa come avvicinarle non sono pericolose, e -soprattutto se non le si disturba- si lasciano ammirare.
Arabian Oryx Camp, nel deserto di Sharqiya, è improntato all’esperienza diretta con questi animali. Gli alloggi, tende di lusso, sono comodi, moderni e ben serviti da ogni confort, ma consentono di andare in escursione negli habitat di queste antilopi per ammirarle e fotografarle. Si possono anche fare escursioni in cammello al tramonto e provare a … “surfare” sulle dune!
I voli in mongolfiera nel deserto
Ma le dune si possono ammirare anche dall’alto! Se volete provare un brivido unico, l’occasione viene offerta dal tour operator Royal Balloon – Oman, che organizza voli in mongolfiera all’alba o al tramonto per ammirare i disegni fantastici che il sole disegna sulle dune del deserto prima di diventare rovente.
Informazioni pratiche per la vacanza
In Oman si arriva con 8 ore di volo, solitamente partendo da Milano per atterrare allo scalo di Muscat o a quelli di Sharjah e Salalah. Quest’ultimo aeroporto è anche ben connesso con gli aeroporti di Roma e con Verona.
In valigia dovrete mettere sicuramente abiti estivi, ma non dimenticare mai giacche a vento o maniche lunghe, perché nel deserto, di notte, fa sempre molto freddo.
Il consiglio è di fare sempre escursioni guidate e organizzate, senza avventurarvi in ambienti sconosciuti e poco accessibili. Non mancano certo le occasioni, data la enorme offerta di pacchetti di tour a Muscat e nelle altre cittadine dell’Oman. Per avere informazioni sempre aggiornate e dettagliate, consultate prima i siti ufficiali dell’Oman.