Il fascino del Gruner See – “lago verdissimo”, in tedesco – è doppio e se potete dovreste viverlo sotto entrambi gli aspetti. Perché quando c’è vi permette di fare immersioni subacquee incredibili e di ammirare colori mai visti, e quando non c’è si trasforma in uno dei parchi più belli dell’Austria.
Ma come può un lago trasformarsi in parco, e viceversa? E proprio questa è la magia che avviene in questo angolo della regione austriaca della Stiria, per intenderci il territorio che ospita le città di Graz e di Ramsau. Una magia però che si deve saper cogliere, nel momento giusto dell’anno, non prima né dopo.
Il lago che appare in maggio
Per poter ammirare lo spettacolo del Gruner See dovete trovarvi in Stiria, per l’esattezza presso la cittadina di Tragöß, nel mese di maggio. Siamo esattamente al centro del bacino creato dalle alte montagne di Hochschwab.
Proprio la forma a conca di questo bacino e la scarsa capacità di assorbimento del terreno fanno sì che, allo scioglimento delle nevi di alta quota, si raccolga qui in poche ore una enorme quantità di acqua. In breve tempo si forma un lago che copre una superficie di 776 metri e che nel punto di massima profondità raggiunge i 12 metri!
Il colore, dato dall’erba e dagli alberi sommersi, è di un verde brillante e intenso, che cambia sfumatura a seconda della luce del giorno e che non ha eguali al mondo. Uno spettacolo che dura al massimo due mesi, perché in luglio l’acqua evapora e in parte viene riassorbita dal terreno, scomparendo del tutto.
Quando il lago non c’è
Dunque il Gruner See esiste soltanto per due o tre mesi l’anno. E nei nove restanti? Quando l’acqua filtra sottoterra o evapora, torna alla luce la verdissima conca montana delle Hochschwab. E la cittadina di Tragöß ha pensato bene di sfruttarla durante il lungo periodo di secca, trasformandola in un parco suburbano.
Sentieri, ponticelli che scavalcano ruscelli, panchine, staccionate, piste ciclabili … tutto l’occorrente per godersi una giornata all’aria aperta, o un pic nic pomeridiano, o per fare sport nel verde è a vostra disposizione tra agosto e aprile. Ma quando il bacino si allaga tutto questo non scompare, anzi! Diventa l’attrazione principale dei sub della zona, che potranno immergersi e ammirare il parco divenuto, nel frattempo, fluttuante fondale di lago.
I dintorni del Gruner See
Oltre alla bellezza spettacolare del lago Gruner See, la zona offre numerose attrattive naturali ma anche storico-artistiche. La stessa cittadina di Tragöß con le sue architetture tipiche alpine e gli edifici storici di legno e pietra è una meta deliziosa da non perdere.
Ma il bello del Gruner See è che si trova a metà del percorso che unisce la città di Graz a quella di Linz, in Alta Austria. Entrambe sono bellissime e, sebbene distanti dalla località del lago – un’ora e mezza Graz e quasi tre ore Linz, vale la pena dedicare una giornata a ciascuna per ammirare i monumenti e i musei che custodiscono.
Nelle immediate vicinanze del bacino, invece, troviamo i parchi nazionali di Gesause e di Kalkalpen. Molto interessante anche la cittadina di Leoben, a metà strada tra il Gruner See e Graz: l’architettura medievale, che si ammira principalmente nella zona della “città vecchia”, il ponte sul fiume Mura e le miniere sono le attrattive principali. In questa città si può far base per salire sulla cima più alta delle Hochschwab.
Come arrivare al Gruner See
Il percorso più bello è certamente quello in macchina, che parte da Udine, tramite l’autostrada A23 e in seguito la Sud Autobahn fino a Judenburg per proseguire sulle statali S36 e S6 in direzione Oberaich e poi Tragöß.
Si può arrivare anche da Bolzano, tramite le autostrade A22, E66 sempre in direzione Judenburg per proseguire poi con le stesse indicazioni sulle statali per Oberaich e Tragöß. Per chi arriva in aereo, si può atterrare a Vienna oppure all’aeroporto di Graz, che è più vicino, per proseguire poi con auto a noleggio o con mezzi pubblici verso Tragöß.