Uno degli spettacoli più belli e attesi di Milano Moda Uomo è la sfilata di Dolce&Gabbana: ogni voltaì, infatti, si viene catapultati in una dimensione magica ed ideale, in una Sicilia che non c’è più e che ci piace ricordare.
Domenico Dolce e Stefano Gabbana da qualche sfilata a questa parte, hanno, infatti, deciso di concentrarsi su proposte di look (sia per uomo sia per donna) caratterizzate da uno stile folk, regionalistico e un po’ retrò, e la scelta è stata sicuramente vincente.
Così mentre un piccolo gruppo suona melodie scendono con passo fiero e veloce in passerella i veri siciliani, 70 facce autentiche come in un film di Troisi, scelte in mesi e mesi di casting, che vanno dagli 11 ai 43 anni.
Un po’ scuglizzi, un po’ ragazzi di strada usciti dai quadri di Caravaggio, un po’personaggi di un film degli anni ’50 indossano camicie in garza di lino a strati di organza leggerissima che ripropongono come un suovenir le stampe stile sicliano con i classici pupi e i templi di Agrigento, bluse a righe marinare su tela o cotone istirate ai colori delle più belle spiagge di Taormina, Cefalù o Mondello, camicie bianche con il colletto e pantaloncini corti alti in vita o pantaloni (sempre alti in vita) ma alla caviglia e pince. Ai piedi sandali, i mano portadocumenti piatti, classici, in pelle. Per le proposte più eleganti completi in tutte le tonalità del grigio con pantaloni alla caviglia (a volte con risvolto) e giacche doppio petto, l’abbinamentoè sempre con la camicia bianca classica.
Ne risulta una moda scenografica, cinematografica e neorealista; una sfilata emozionante, uno stile dal carattere ben deciso e non banale che domina la nuova collezione primavera estate 2013 di moda uomo Dolce&Gabbana e lascia a bocca aperta durante le sfilate di Milano Moda Uomo giugno 2012.
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