La sfilata newyorkese di Custo Barcellona per l’autunno inverno 2011/2012 lascia spiazzati e a bocca aperta. La collezione è, infatti, un incontro scontro di opposti e lo slogan scelto dal brand è molto eloquente. Le modelle si susseguono in passerella a passo sicuro sotto il grido di “Clean but not so”.
Le linee dei capi sono pulite, i tagli ricordano un design essenziale e quasi scandinavo, i colori sono neutri e delicati. Un tripudio di calda lana e di tricot, viene però esaltato da sperimentazioni audaci con colori saturi e silhoutte rivisitate attraverso un sofisticato linguaggio contemporaneo.
Il risultato che si osserva alla New York Fashion Week è un collage riuscito di composizioni grafiche e cromatiche che spaziano dal minimal all’opulente.
Protagonista assoluta della collezione rimane però il materiale e la lana è esplorata in tutti i suoi aspetti: lana di feltro, frange, maglie a trama larga applicate come leggere organze, jaquard di lana….
Tra le proposte scese in passerella particolarmente interessanti sono gli “abiti anticocktail”, tutti in imprevedibili e in originali materiali di lana.