La Val Camonica è una delle valli più affascinanti d’Italia, rinomata per il suo straordinario patrimonio di incisioni rupestri, riconosciuto dall’UNESCO come primo sito italiano nel 1979. Questa valle, lunga 100 km e situata in Lombardia, tra le province di Brescia e Bergamo, offre un viaggio attraverso la preistoria con le sue oltre 200.000 incisioni e pitture catalogate, in un contesto di affascinanti borghi storici, paesaggi e scorci naturalistici di grande bellezza e una ricca tradizione culturale.
Oltre alle famose incisioni, la Val Camonica propone una varietà di esperienze turistiche, dalle visite ai parchi archeologici e ai musei, alle escursioni tra natura e storia. La valle, dichiarata nel 2018 Riserva della Biosfera UNESCO per la sua ricca biodiversità, è un paradiso per gli amanti della natura, della storia e della cultura.
Parco Nazionale delle incisioni rupestri in Val Camonica
Le incisioni rupestri preistoriche della Val Camonica sono state inserite nel 1979 nella Lista del Patrimonio Mondiale, di fatto il primo sito UNESCO riconosciuto in Italia e fanno parte di una riserva naturale appositamente dedicata.
l’Arte Rupestre della Valle Camonica è una straordinaria galleria en plein air di oltre 200.000 incisioni catalogate, ed ha il suo cuore nel Parco Nazionale di Naquane a Capo di Ponte. Dalle sponde del lago d’Iseo fino a Ponte di Legno, in ben 180 siti distribuiti fra 24 comuni, la Valle dei Segni attraversa 12mila anni di storia, dalla fine del Paleolitico Superiore (tra 13.000 e 10.000 anni fa) all’Età del Ferro (I millennio a.C.).
Incisioni rupestri Val Camonica: un patrimonio archeologico
È l’affascinate e misterioso racconto del mondo preistorico rappresentato sulle rocce, un’opera d’arte colossale, fra le più ampie e interessanti collezioni di incisioni rupestri al mondo! La visita dell’ arte rupestre valcamonica è un’esperienza che lascia incantati, divertente e istruttiva per grandi e piccoli, unisce al piacere di camminare all’aria aperta fra boschi e prati il fascino della scoperta e della storia.
La mappa del parco delle incisioni rupestri
Dove si possono vedere le incisioni rupestri della valcamonica? Avendo tempo e possibilità di seguire l’intero itinerario, si potrebbe procedere per ordine cronologico.
Le incisioni rupestri Capo di Ponte si costituiscono Il Parco Nazionale delle Incisioni Rupestri che fu istituito nel 1955.
Nel contesto della Valle dei Camuni si possono scegliere diversi itinerari:
- Le incisioni più antiche risalgono all’Epipaleolitico (sei millenni prima di Cristo): sono opera di nomadi e le più interessanti – raffiguranti animali giganteschi – si trovano nel Parco di Luine a Darfo Boario Terme.
- Appartengono al Neolitico (fino al IV millennio avanti Cristo) le incisioni di Ceto, Cimbergo e Paspardo che mostrano già figure antropomorfe e forme del territorio circostante. E’ proprio qui che si trovano, incisi nelle rocce, strane forme di uomini con che assomigliano a dei marziani … un enigma ancora tutto da risolvere, che continua ad appassionare esperti e ricercatori di tutto il mondo. Va qui ricordato, per gli appassionati di archeologia misterica, che dentro il paesino di Ceto passa il 46° Parallelo Boreale.
- Tra l’Età del Rame e l’Età del Bronzo (II millennio avanti Cristo) le incisioni riportano anche oggetti di uso quotidiano e armi, come si vede ai Massi di Cemmo oppure a Ossimo.
- L’era dei Camuni è quella del Ferro (1000 avanti Cristo) e consiste nella maggior parte delle raffigurazioni rupestri giunte fino a noi oggi, con immagini ben modellate anche come muscolatura, abiti, attrezzi da lavoro e armi.
Esistono anche incisioni rupestri premedievali. Infatti dopo il lungo periodo di pausa dell’Impero Romano, durante i primi anni della Cristianità le comunità neoconvertite o perseguitate ripresero a disegnare sulla roccia i propri simboli.
Val Camonica cosa vedere
La Val Camonica si è formata 15.000 anni fa, con lo scioglimento di un grande ghiacciaio che ha lasciato questo spazio vuoto sul quale i primi uomini si stanziarono nel Neolitico. Tra questi popoli c’erano i Camuni, una tribù preindoeuropea che ha lasciato notevoli tracce della propria presenza sul territorio. Le famose incisioni rupestri Valcamonica in parte attribuite ad essa, sono divenute oggi una grande attrazione turistica e una fonte di studio e conoscenza per gli appassionati di archeologia di tutto il mondo. Con l’annessione all’Impero Romano, anche la Val Camonica è entrata nella storia d’Italia fino a farne parte integrante. Ma la sua anima preistorica è rimasta visibile giungendo fino a noi. Cosa vedere in Val Camonica ?
Le incisioni rupestri della Valcamonica lasciate dai Camuni sono oggi quel che rende unici ed interessanti gli itinerari turistici che da secoli (almeno dalla fine del XVIII secolo) la vallata propone ai visitatori. Ma non sono l’unico motivo per visitare questi bellissimi luoghi!
Le bellissime montagne, i fiumi, i laghi e i boschi oggi sono zone protette. Qui sorgono infatti due parchi: Parco Nazionale dello Stelvio e il Parco Regionale dell’Adamello. Almeno altre dieci riserve naturali protette regalano ai turisti sentieri e percorsi affascinanti nella natura.
Per chi ama invece la storia delle valli e l’antico legame con la fede cristiana, Valle Camonica offre un itinerario di chiese e santuari . Questo comprende: Santuario Madonna delle Nevi (Boario Terme), Santuario di Cristo Re (Bienno), Santuario Madonna del Monte (Gianico), Santuario della Via Crucis (Cerveno)
In Val Camonica si può seguire anche un percorso turistico legato ai castelli. Tra i più belli: il grande Castello di Breno, il castello di Gorzone e il maniero di Cimbergo. Seguendo l’itinerario che ripercorre l’antica storia della valle, si vedranno anche le famose incisioni rupestri.
Come arrivare in Val Camonica
Per raggiungere la Val Camonica e vedere le pitture rupestri val camonica, l’aeroporto più vicino è quello di Bergamo a 90 km. Ma si può anche atterrare a Verona oppure a Milano-Linate.
In macchina: seguire l’autostrada A4 con uscite Brescia (e poi SP BS 150) se si arriva dal lato di Verona, oppure Bergamo e poi seguire le indicazioni per Lago di Iseo se arrivate da Milano; autostrada A22 del Brennero, con uscita San Michele Adige e poi SS43; Statale 38 direzione Sondrio, e poi SS 39, se arrivate dal Lago di Como.
In treno, le stazioni di riferimento sono Edolo e Ponte di Legno, da cui partono poi gli autobus regionali per la Val Camonica.
Dove alloggiare in Valle Camonica
Tra i migliori resort per la Valle Camonica, sicuramente Hotel Sorriso, Hotel San Martino (Boario Terme), Hotel Garni a Ponte di Legno. Oppure potete prenotare al Touring Hotel SPA a Edolo, all’Hotel Capovilla a Pisogne.
Per ulteriori informazioni visitare il sito www.visitbrescia.it