Slovenia: itinerario di 4 giorni tra città storiche, arte cultura e natura

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Itinerario alla scoperta delle città storiche della Slovenia.

La Slovenia è un paese dell’Europa centrale che confina a ovest con l’Italia, con un piccolo affaccio sulla costa del Mare Adriatico. Grazie alla sua posizione strategica, la Slovenia, nonostante il suo territorio di piccole dimensioni – circa 20.273 km², di poco inferiore a quello della Lombardia – è stata per secoli un crocevia di culture, influenze e commerci tra l’Europa centrale, il Mediterraneo e i Balcani. 

Perché visitare la Slovenia

La Slovenia è un paese che attrae i visitatori per le sue verdi distese e i suoi paesaggi incontaminati, per le sue località termali e gli hotel con Spa. Al viaggiatore interessato alla cultura, all’ arte e alla bellezza offre in più borghi antichi, siti archeologici e città storiche da visitare, alcuni dei quali inseriti nell’elenco dei patrimonio UNESCO. Anche la tradizione culinaria del paese è molto interessante al pari degli ottimi vini locali che accompagnano i piatti tipici.
Ecco dunque un itinerario di 4 giorni per chi vuole andare in Slovenia e viaggiare in totale autonomia attraverso alcune città storiche di grande interesse e un po’ lontano dai circuiti del turismo di massa.

Geografia e clima della Slovenia

Conoscere la geografia e il clima della Slovenia è importante per programmare al meglio l’itinerario del viaggio. C’è da sapere che questo Paese, nonostante le sue ridotte dimensioni, presenta una sorprendente varietà geografica. Il territorio della Slovenia si estende in parte tra le Alpi Giulie a nord-ovest, dove si trovano Bovec, Kranjska Gora e la bellissima Bled. Ci sono poi le colline boscose che digradano verso il sud-est, verso il bacino pannonico, dove troviamo città come Maribor, Ptuj, Lendava, Murska Sobota, Ljutomer e Ormož. Ad ovest la Slovenia si affaccia sul Mar Adriatico, con le città portuali di Pirano e Portorose che godono di un clima mite.

Conseguentemente la Slovenia presenta tre principali zone climatiche: alpino a nord-ovest con inverni rigidi ed estati fresche, mediterraneo lungo la costa con estati calde e inverni miti, e continentale nelle regioni centrali e orientali con estati calde e inverni freddi.
Con questa varietà di paesaggi e climi e le numerose attrazioni turistiche la Slovenia è la destinazione ideale per ogni stagione dell’anno.

Le città storiche della Slovenia

In questo itinerario di quattro giorni in Slovenia vi porteremo a scoprire alcune città storiche della Slovenia che meritano di essere visitate: Celje, Ptuj e Novo Mesto. Un percorso interessante che vi porta ad apprezzare la varietà di paesaggi del Paese, la storia antica e le diverse culture profondamente radicate.

Celje, la città dei conti

Celje si trova a circa 80 km da Lubiana, nella regione termale della Slovenia Pannonica. E’ una città con oltre 2000 anni di storia che fu fondata dai Romani con il nome di Celeia;  successivamente divenne il cuore del potere dei Conti di Celje, una delle famiglie nobili più influenti d’Europa fino al XV secolo, prima di passare sotto il dominio degli Asburgo.

Cosa vedere a Celje?

  • Tra le attrazioni principali troviamo l’imponente Castello di Celje, dalla cui sommità si gode una splendida vista panoramica sulla valle del fiume Savinje. E’ il più grande castello medievale della Slovenia, simbolo della città ed è la testimonianza più eloquente del suo glorioso passato.
  • Nel cuore del centro storico, Celje si distingue per gli eleganti edifici barocchi e rinascimentali che raccontano il suo ricco passato. Passeggiando per le vie della città si incontra la statua di Alma Karlin, celebre viaggiatrice e scrittrice slovena, che visse qui, così come le installazioni che commemorano Josip Pelikan, noto fotografo del XX secolo, le cui gigantografie immortalano la città in epoche passate.
  • Un’altra attrazione imperdibile è il Museo Regionale di Celje dove si possono ammirare gli scavi archeologici romani sotto il Palazzo del Principe, un vero viaggio nel tempo che svela il passato glorioso dell’antica Celeia.
  • Attraversata dal fiume Savinje, la città è circondata da verdi colline, foreste e pianure, che la rendono una destinazione ideale per gli amanti della storia ma anche dei paesaggi verdi e incontaminati.
    Dove dormire a Celje: Hotel Evropa, uno degli hotel più antichi e prestigiosi di Celje, offre una combinazione di fascino storico e comfort moderno. Situato nel cuore della città, è la base ideale per esplorarne la ricca storia e cultura.
    Dove mangiare a Celje: Il Bistro Lalù, segnalato dalla Guida Michelin, con la sua atmosfera accogliente e il servizio accurato, offre piatti che combinano sapori della tradizione con interpretazioni contemporanee. La Locanda Francl , segnalata dalla Guida Michelin, è un ristorante dall’atmosfera tradizionale slovena, rinomato per i suoi piatti locali e la sua calorosa ospitalità. 

Ptuj, l’antica città dei mitrei

Ptuj si trova nella Slovenia nord-orientale, a circa 150 km da Lubiana. Costruita lungo il fiume Drava, è una delle città più antiche e interessanti del Paese con un patrimonio architettonico e culturale di grande interesse per gli appassionati di storia e archeologia.

Cosa vedere a Ptuj?

  • Il Castello di Ptuj, risalente al XIII secolo, domina la città e offre una vista mozzafiato sulla valle circostante. All’interno ospita il museo del carnevale Kurentovanje, uno dei più antichi al mondo e riconosciuto patrimonio UNESCO, noto per le sue maschere tradizionali e i rituali folcloristici.
  • L’ antico Monastero Domenicano, oggi trasformato in una sede per concerti di musica classica e parte del Museo Provinciale, che conserva la memoria della città attraverso opere d’arte e reperti storici.
  • Nell’antico nucleo storico è da vedere il Municipio Neogotico, un capolavoro di dinamismo architettonico, l’antica Torre Civica e il Monumento a Orfeo, una storica stele romana con le iscrizioni, testimoni delle radici romane di Ptuj.
  • Di grande interesse per gli appassionati di archeologia sono i Mitrei, templi dedicati al dio Mitra, una divinità persiana molto venerata dai soldati romani. Ptuj è una delle poche città in Europa dove è possibile ammirare ben cinque mitrei, con bassorilievi che raffigurano il rituale del sacrificio del toro, simbolo centrale del culto mitraico.Questi luoghi sacri offrono un affascinante sguardo sui culti misterici praticati nell’antichità e sono una testimonianza preziosa del passato della città. 

Dove dormire a Ptuj: Hotel Mitra, storico hotel situato nel cuore della città, ospita una mostra permanente dei resti del V. Mitreo. La sua Cantina Osterberger offre l’esperienza di assaggio dei vini locali, testimoni della ricca eredità vitivinicola della regione.
Dove mangiare a Ptuj: Gostilna Rozika ,  rinomata per la sua cucina tradizionale slovena e per i piatti a base di ingredienti locali. Una tappa ideale per chi desidera provare l’autentica cucina della regione

Novo Mesto, la città delle Situle

Novo Mesto si trova nella regione della Dolenjska (in Bassa Carniola), a metà strada tra Lubiana e Zagabria, vicino alle famose terme di Dolenjske Toplice e al Castello di Otocec. Circondata dalla pittoresca ansa del fiume Krka, questa cittadina dalle origini antichissime viene definita la “Città delle Situle”, famosa per i suoi straordinari reperti archeologici, tra cui le antiche situle, contenitori decorati usati per riti e cerimonie, risalenti alla preistoria.

Fondata dagli Asburgo, la cittadina vanta una storia millenaria con influenze turche, celtiche e austriache visibili nell’architettura.

Cosa vedere a Novo Mesto?

  • Il Museo Archeologico della Dolenjska,  dove sono esposte le celebri situle, veri tesori dell’arte antica, oltre a reperti preistorici unici e corredi funerari celtici. Per gli appassionati di archeologia, da solo merita il viaggio.
  • La Chiesa di San Nicola, che ospita un’opera del Tintoretto e la sua torre campanaria visitabile, con un antico meccanismo di orologio, dalla cui sommità si gode un magnifico panorama.
  • Il Monastero Francescano, un’oasi di storia e spiritualità.
  • Per gli amanti della natura,si possono fare delle belle passeggiate nelle colline di Gorjanci, ricche di leggende e con scenari mozzafiato.

Dove dormire: consiglio di provare l’esperienza autentica presso l’Agriturismo Šeruga Otocec, che offre agli ospiti una piacevole fuga nella natura, e dove si possono gustare degli ottimi piatti a base di prodotti locali.

Dove mangiare a Novo Mesto: Bistro Situla, noto per la preparazione di piatti freschi e locali, tipici della regione di Dolenjska. È una destinazione popolare per chi cerca un’esperienza gastronomica autentica a Novo Mesto.

Come spostarsi tra le città in Slovenia

La Slovenia è un Paese dalle dimensioni ridotte, il che rende gli spostamenti tra le città storiche rapidi e comodi, sia utilizzando i trasporti pubblici, sia spostandosi con la propria auto. Il trasporto pubblico in Slovenia è ben sviluppato, con una rete di autobus che collega le principali città e un sistema ferroviario efficiente, ideale per raggiungere destinazioni come Lubiana, Maribor e Celje. Per una maggiore libertà di movimento usare la propria auto potrebbe essere l’opzione migliore. Le strade slovene sono in ottime condizioni e ben segnalate, e la viabilità è scorrevole anche durante l’alta stagione. Per chi arriva dall’estero, è possibile atterrare all’aeroporto di Lubiana Jože Pu?nik, che dista circa un’ora di auto dalle principali città storiche del Paese. Un consiglio utile: se si decide di noleggiare un’auto, bisogna assicurarsi di acquistare una vignetta, il bollino autostradale sloveno, obbligatorio per circolare sulle autostrade del Paese.

Per ulteriori informazioni e ispirazioni visitare il sito ufficiale del turismo sloveno https://www.slovenia.info/en.

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