Il Giardino dei Tarocchi si trova a Capalbio in provincia di Grosseto, Toscana. E’ un parco artistico, opera dell’artista francese Niki de Saint Phalle, un luogo che unisce reale e surreale, normalità e follia. Ecco alcune indicazioni e foto per chi lo vuole visitare.
Storia e critica del Giardino dei Tarocchi (Capalbio)
Tutto nasce dall’idea di Catherine de Saint Phalle, detta Niki, una stravagante artista francese naturalizzata statunitense. Visse tra il 1930 e il 2002, viaggiando continuamente e soffrendo spesso di depressione e crisi di ansia. Proprio per curare questi disturbi si dedicò a pittura e scultura e alla ricerca di luoghi sereni in cui rilassare la mente tormentata.
Rimase colpita dal Parque Guell di Barcellona, dominato dalle sculture uniche di Gaudì, e poi dal misterioso Giardino di Bomarzo, in Italia. L’idea di progettare un’opera unica che unisse quelle due visioni artistiche si realizzò nel 1979, a Capalbio, su un terreno che sarebbe divenuto il “suo” giardino. La realizzazione del Giardino dei Tarocchi Toscana andò avanti per quasi vent’anni, interamente finanziata dall’artista e arricchita con i suoi lavori. Il parco fu inaugurato nel 1998, ancora incompleto. Purtroppo Niki de Saint Phalle morì pochi anni dopo senza ultimarlo, ma quel che rimane è già una meraviglia.
Il simbolismo dei tarocchi
Il nome “Giardino dei Tarocchi” deriva dai tarocchi, un antico sistema di carte usato per la divinazione e la riflessione spirituale. Ogni scultura rappresenta una carta dei tarocchi e racconta una storia di trasformazione e crescita personale.
Niki de Saint Phalle e il suo giardino dei tarocchi
Niki de Saint Phalle ha immaginato il Capalbio parco dei Tarocchi come un luogo di guarigione e ispirazione. La sua visione era quella di creare uno spazio dove le persone potessero connettersi con la propria spiritualità e trovare nuove prospettive sulla vita. Le sue sculture, colorate e imponenti, sono state realizzate con materiali come ceramica, vetro e specchi, creando un effetto visivo straordinario.
Le principali attrazioni del Parco dei Tarocchi
Grosseto parco dei Tarocchi in realtà si presenta come una sorta di villaggio, disteso sul fianco del colle Garavicchio, poco lontano dal centro di Capalbio. Copre 2 ettari di terreno ed è formato da alberi, sentieri, case e piazze, proprio come un paese vero. L’accesso al Giardino dei Tarocchi è rappresentato da una porta che si apre in un altissimo muro aggiunto in seguito dall’artista Mario Botta. Ciò indica una sorta di separazione tra mondo reale e mondo della fantasia.
Una volta dentro ci si ritrova nel mondo magico e mistico dei Tarocchi. Come se una maga avesse aperto la propria sfera catapultando il pubblico nella confusione allegra delle sue previsioni
La piazza centrale
Il cuore del Giardino dei Tarocchi è la piazza centrale, un’area circondata da sculture imponenti che rappresentano diverse carte dei tarocchi. Questo spazio offre una visione panoramica del parco e delle sue opere d’arte, permettendo ai visitatori di ammirare l’insieme delle creazioni di Niki de Saint Phalle.
L’Albero della Vita e altre sculture
Tra le sculture più iconiche del giardino ci sono l’Albero della Vita, la Giustizia, gli Innamorati e il Profeta. Ogni opera ha un design unico e dettagliato, creato con materiali come ceramica, vetro e specchi. L’Albero della Vita, ad esempio, è una struttura maestosa che simboleggia la crescita e la connessione tra cielo e terra.
L’Imperatore e la Torre
L’Imperatore e la Torre sono due delle sculture più imponenti del Giardino dei Tarocchi. L’Imperatore rappresenta l’autorità e la stabilità, mentre la Torre simboleggia la distruzione e la rinascita. Entrambe le opere sono ricche di dettagli e offrono un’esperienza visiva affascinante.
L’Imperatrice-Sfinge
L’Imperatrice-Sfinge è una delle sculture più affascinanti dei giardini dei Tarocchi, combinando forme femminili e animali. Questa figura simboleggia la fertilità e la protezione, invitando i visitatori a riflettere sulla natura e il ruolo della donna nella società.
La Temperanza e altre sculture simboliche
L’edificio dedicato alla Temperanza è una cupola di specchi con una statua che la domina: l’interno assomiglia a una cappella, con diversi simboli di meditazione e preghiera che nell’insieme fanno venire le vertigini! Questo è il punto estremo del Giardino, dopo si può solo tornare indietro.
E sulla via del rientro dentro la Città dei Tarocchi si incontrerà la scultura della Morte sul suo cavallo blu, il Diavolo e il Matto. Questo è un essere scheletrico che simboleggia il caos che la stessa artista aveva dentro. Infine la Forza, che combatte e domina un drago.
Eventi speciali e attività culturali al parco dei tarocchi
Il Giardino dei Tarocchi Capalbio ospita periodicamente eventi culturali, workshop artistici e visite guidate tematiche. Queste attività offrono un modo unico di vivere il parco e approfondire la conoscenza delle opere d’arte. Durante l’estate, il parco organizza serate musicali e performance teatrali, creando un’atmosfera magica sotto le stelle, sentimenti e pensieri attraverso l’arte.
Esplorare Capalbio e i suoi dintorni
Capalbio, il comune a cui il Giardino dei Tarocchi appartiene, è un piccolo centro quattrocentesco ricco di chiese e palazzi storici. Sicuramente sono da ammirare le chiese di San Nicola e dell’Oratorio della Provvidenza, ma anche le antiche Mura, il Castello e il Forte Seicentesco.
Il Palazzo Collacchioni ricorda l’era rinascimentale mentre è interessante la Fattoria Nunziatella, poco fuori città, che risale al Settecento. Il territorio intorno a Capalbio è ricco di bellezze naturali, basti solo ricordare i laghi San Floriano, Acquato e il bacino lacustre marino di Lago Burano.
Non lontano dal paese sorge anche la spiaggia, costellata di antiche torri medievali. Degne di nota le antiche Dogane Pontificie in località Chiarone. Nelle vicinanze di Capalbio sorge l’Oasi Naturale di Orbetello, con la costa di Porto Ercole. Il lago di Bolsena invece si trova a circa un’ora e mezza di strada dal centro.
Informazioni su biglietti e prezzi del parco
Orari e biglietti del Capalbio Giardino dei Tarocchi: il giardino è aperto solitamente da aprile a ottobre incluso, tutti i giorni, dalle ore 14:30 alle 19:30. Il biglietto di accesso costa 12 Euro con ridotto a 7 Euro.
Per maggiori informazioni su prenotazioni e visite guidate visitare il sito ufficiale di Capalbio Giardino Tarocchi
Come arrivare al giardino dei Tarocchi
- In macchina per arrivare a Parco dei Tarocchi Toscana ci sono molti collegamenti, ad esempio la A12 fino a Civitavecchia e poi sulla Aurelia in direzione Grosseto, se arrivate da sud; da nord invece percorrere la A1 fino a Firenze Certosa, quindi raccordo Firenze-Siena e proseguire sulle SS 223 per Grosseto e Aurelia direzione Roma. L’aeroporto più vicino è Roma Fiumicino.
- Per arrivare in treno al Giardino dei Tarocchi Grosseto la stazione di Capalbio è sulla linea Roma-Pisa.