Chiamiamola pure viaggio d’osservazione naturalistica questa crociera in Antartide che ci porta ad ammirare un panorama affascinante che supera deserti, alte montagne, oceani, ghiacci e foreste. Un viaggio al Polo Sud per chi è rapito dal fascino dell’incognito ed è spinto dal desiderio di arrivare per primo dove nessun altro aveva osato.
L’Antartide, l’ultima zona del Pianeta ad essere scoperta ed esplorata: la più inospitale, feroce e magnetica tra le terre emerse, ha attirato decine di uomini coraggiosi, mossi dall’ambizione per l’impresa al limite delle possibilità umane.
Tra i tanti che hanno tentato di raggiungere ed esplorare il continente ghiacciato, si ricordano gli illustri: Sir Francis Drake e James Cook, Roald Amundsen, Robert Falcon Scott e Ernest Shackleton.
Basandosi sugli itinerari di questi rinomati esploratori si realizza oggi uno dei più estremi e desiderati itinerari di viaggio, davvero fuori dalla lista delle mete più battute.
Un viaggio in comunione con l’inospitale natura del Polo Sud, sullo sfondo di scenari maestosi fatti di iceberg, distese ghiacciate e mare blu profondo: pochissime le tracce umane, qui è la natura che regna sovrana.
La proposta che arriva per una crociera davvero suggestiva consiste in un viaggio con Kel12 – Artic Team, a bordo della MS Farm, imbarcazione della flotta Hurtigruten. Si supera lo stretto di Drake e si oltrepassa la frontiera del 66° 33′ S di latitudine, raggiungendo il Circolo Polare Antartico: tra gli iceberg alla deriva, le baie silenziose e i maestosi canali ghiacciati, si cerca di scorgere il soffio di una balena o il tuffo di un’orca, di avvistare le colonie di pinguini, di foche, di leoni marini e gli stormi di uccelli migratori che ogni anno, durante l’estate antartica, si ritrovano qui per riprodursi e nutrirsi.
Fonte | www.kel12.com