Capodanno in Tunisia, viaggio 4×4 nel deserto del Sahara

Per terminare bene il vecchio anno ed iniziare al meglio quello nuovo cosa c’è di meglio di un viaggio? Ecco perché vi proponiamo una vacanza unica nel suo genere, una visita speciale nel deserto del Sahara a bordo di un fuoristrada 4×4. Un viaggio immersi nella sabbia della Tunisia e nei mitici luoghi sahariani, un fuoripista nel Tenswane in linea diretta fino al lago di Ouadette, per poi risalire verso i pozzi di El Mida. Una vacanza di Capodanno a base di musica berbera e cenone in un tendone attrezzato tra ledune del Grande Erg Orientale.

Il programma di viaggio
Per giorni non si vede altro che sabbia e dune. Si supera Ouadette, dopo un bagno nelle calde acque della sorgente. Si parte per un percorso insidioso e divertente, a bordo di un fuoristrada 4×4, mezzo perfetto per domare le dune del Sahara tunisino. Il panorama suggestivo è fatto di catini eolici, celati dalle alti pareti di sabbia, che separano dal Dekanis, un’importante punto dell’Erg, sosta perfetta prima di addentarsi nel Gour El Kleb, il monte del cane.

Il lago di Ain Ouadette è una delle meraviglie della Tunisia e fa parte dei paesaggi più suggestivi del Sahara. Si tratta di una fondamentale sorgente di vita per le tribù nomadi, ma anche di un punto di riferimento fisso nel deserto. Arrivare a questo luogo dopo lunghe giornate di sola sabbia e godere di un bagno nelle sue acque, è un’esperienza di ristoro e di rinvigorimento perfetta per il viaggiatore.

Si raggiungono i pozzi di El Mida, dove le tribù nomadi continuano da anni a portare le greggi ad abbeverarsi. È possibile notare come i pozzi di acqua dolce e salmastra siano adiacenti, posizionati a pochi metri l’uno dall’altro. Inoltre, lungo l’itinerario, è possibile trovare pezzi di corallo fossile, incredibile testimonianza di un passato in cui il deserto era mare.

Per raggiungere la pista che porta all’oasi di Ksar Ghilane, viene scelta la via più impegnativa e più divertente, superando gli alti cordoni in direzione Est, a ridosso del Zmil, per poi giungere all’oasi famosa per la sua sorgente naturale a 32°.

Un itinerario dove il contatto con la sabbia ed il fascino del superamento delle dune sono l’elemento centrale, un modo unico ed indimenticabile per iniziare al meglio il 2015!

Fonte | www.viaggi4x4.it
Per informazioni scrivere a viaggi@veraclasse.it

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