Un pezzetto d’Italia dove meno ce lo si aspetta. Un piccolo scorcio del Bel Paese a migliaia di chilometri di distanza, nel bel mezzo del Mar dei Caraibi: è Altos De Chavon, il villaggio in stile mediterraneo della Repubblica Dominicana, poco distante da Bayahibe e dal litorale turistico.
Progettato dall’architetto italiano Roberto Coppa, nel 1976, Altos De Chavon è un gioiellino sorprendente, collocato in posizione sopraelevata proprio sul Rio Chavon, il fiume da cui prende il nome.
Situato all’interno del complesso residenziale di Casa De Campo, richiede il pagamento di un ticket di ingresso, eventualmente acquistabile in loco.
Come visitare Altos De Chavon
Sono molte le agenzie turistiche che organizzano escursioni di gruppo al villaggio, preoccupandosi di accompagnarvi i turisti e seguendoli durante la visita guidata.
Spesso i pacchetti offerti includono anche altre esperienze come la sosta alla cittadina di La Romana – non lontana – o una suggestiva crociera al tramonto sul fiume Chavon.
Il borgo può tuttavia essere visitato anche autonomamente, facendosi portare a destinazione da un taxi o recandovisi liberamente con un auto a noleggio.
Cosa vedere ad Altos De Chavon
Il mattino è il momento ideale per scoprire Altos De Chavon, così da evitare la folla di visitatori.
Tutto il villaggio è realizzato in pietra corallina, con i classici tetti rossi che si potrebbero trovare similmente in qualche borgo della Toscana o dell’Umbria.
Poco dopo l’ingresso ci si imbatte nel bell’anfiteatro, con le sue gradinate ed il palco centrale. L’acustica è incredibile ed è proprio qui che, ogni anno, si esibiscono molti artisti di fama mondiale tra cui Enrique Iglesias e il grande tenore italiano Andrea Bocelli.
Successivamente si incontra la fontana – detta dell’amore – che sembra essere ispirata a quella di Trevi a Roma. Qui, la tradizione vuole che gli innamorati si scambino un dolce bacio, magari rivolti verso la terrazza panoramica, da cui godere di una meravigliosa vista sul fiume, che vi scorre al di sotto, e sull’esplosiva e rigogliosa vegetazione dominicana.
Altos de Chavon si snoda poi tra vicoletti e viuzze, gradini, affacci ed archi arrotondati che, come cornici, creano quadretti naturali tutti da fotografare.
Il piccolo centro è ricco di negozietti in cui sbirciare, acquistando un souvenir o qualche prodotto tipico dell’artigianato locale.
Ad allietare la passeggiata, gruppi di artisti in abiti tradizionali si esibiscono in canti e danze tipiche, seguendo il coinvolgente ritmo latino.
Attraverso le caratteristiche stradine di Altos De Chavon si giunge poi a quella che è probabilmente il simbolo del villaggio, la piazzetta con la Chiesa di San Stansilao.
Una location estremamente pittoresca e romantica che viene spesso richiesta per celebrare matrimoni e in cui, così si dice, vi passeggiò addirittura Michael Jackson mano nella mano con Lisa Marie Presley, la figlia del noto cantante Elvis Presley. Decisamente da non perdere è il panorama dalla torre del campanile, su cui è possibile salire, per ammirare il meraviglioso ambiente circostante da un’altra prospettiva.
Per imparare qualcosa in più sulla storia e le origini della Repubblica Dominicana, Altos De Chavon ospita anche il Museo Archeologico Regionale.
Inaugurato nel 1981, custodisce un’impressionante collezione di manufatti pre-Colombiani rinvenuti nelle aree limitrofi.