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Ristorante Gran Caffè Quadri è un elegante luogo di ristoro, importante crocevia, dalla fine del Settecento ad oggi, dei destini dei veneziani e dei personaggi che hanno soggiornato in questa straordinaria città: Stendhal, Lord Byron, Alexandre Dumas, Wagner, Marcel Proust, sono stati tra i prestigiosi ospiti dell’unico locale storico d’Italia in Piazza San Marco con Gran Caffè e Ristorante.
Ristorante dal fascino antico, rimasto fedele a sé stesso nel corso degli anni, propone le atmosfere degne di una casa patrizia, con vista sul ‘Salotto dei Dogi’, ed è di proprietà di Ligabue, società veneziana leader a livello nazionale ed internazionale nel settore del catering.
Ma il Gran Caffè Quadri è anche un raffinato luogo di intrattenimento e anche quest’anno inaugura una ‘nuova stagione’ all’insegna del buon gusto e della musica.
Sarà un debutto in grande stile, come è nel DNA del locale storico veneziano sito nel cuore della città a Piazza San Marco.
Si inizia infatti anche con nuove proposte, nate dall’impegno di offrire agli ospiti un ventaglio di offerte diversificate a seconda delle esigenze.
E proprio da questa sensibilità che nasce la proposta del ‘Finger Food Quadri’, disponibile dalla mattina alla sera (dalle ore 9 fino alle ore 0.00) servito in plateatico all’esterno su Piazza San Marco, un nuovo modo di vivere e assaporare ogni pausa in piena libertà nella cornice più suggestiva di Venezia – tra le più suggestive al mondo – il ‘Salotto’ dei Dogi.
Quale modo migliore per una dolce colazione, un aperitivo o il dopo cena per vivere Venezia al massimo livello ad un costo accessibile non solo ai turisti stranieri ma soprattutto ad un attento pubblico italiano.
Tra le proposte ‘Finger Food Quadri’ disponibili durante la giornata, il rotolo vegetariano, la soffiata di pizza con roast-beef o con prosciutto crudo e grana padano, l’assortimento di canapé, il ventaglio con pomodoro e mozzarella e coni di polenta farciti, con l’accompagnamento di prosecco e champagne.
E sarà una pausa ‘speciale’ anche perché oltre alle prelibatezze per il palato, sarà allietata dalla musica dell’Orchestra del Quadri che, all’insegna della briosità e del romanticismo, varierà il suo repertorio in relazione all’alternarsi della giornata.
Infatti l’Orchestra del matinèe – formata da 2 violini, viola, violoncello e piano – si esibirà a partire dalle ore 10.30 fino alle ore 15.30 sulle note ad esempio di brani americani, melodie italiane, francesi ed anche sudamericane.
E si alternerà con l’Orchestra della sera – composta da 2 violini, fisarmonica, contrabbasso e piano – che accompagnerà le pause al Quadri dalle ore 15.30 alle ore 0.00 (dal 24 maggio al 11 settembre fino alle ore 0.30). Verso sera poi il repertorio cambia e attinge prevalentemente dai ‘classici’, come ad esempio Vivaldi, Bach, Mozart, Puccini, Strauss, Verdi, Rossini, passando per le più famose arie dell’operetta della seconda metà dell’Ottocento: Offenbach, Lehàr e Strauss figlio.
Ma le novità per la nuova stagione non sono finite.
Infatti è in programmazione il ‘ciclo di cene a tema al Quadri’ che il Gran Caffè Ristorante Quadri dedicherà alla celebrazione dell’eno-gastronomia veneta e non solo.
In agenda un appuntamento al mese, dedicato ciascuno ad una prelibatezza del territorio.
Si parte il 4 maggio con la cena dedicata alle ‘Erbe di Primavera e l’Asparago bianco di Cimadolmo’, prodotto I.G.P., la cui zona di produzione è localizzata in alcuni comuni del Trevigiano, sulla riva sinistra del Piave.
Sarà un ciclo di incontri speciali, un inno ai prodotti d’eccellenza della terra veneta, con l’obiettivo per il Quadri di qualificarsi sempre più come punto di riferimento e salotto accessibile a tutti coloro che sono appassionati della cultura eno-gastronomica legata al territorio.
Il Quadri inizia così un nuovo percorso ambizioso di valorizzazione di una cucina attenta alla tradizione italiana e mediterranea, rivisitata in chiave moderna, dove ricerca e selezione delle migliori materie prime diventano elemento imprescindibile che mira a esaltare i sapori dei prodotti stagionali utilizzati, nel rispetto della loro naturalità.
