Hostaria Bacanera, il ristorante a Venezia nel cuore di Cannaregio

Esistono ancora ristoranti a Venezia dove si può mangiare bene gustando piatti raffinati con proposte della cucina locale. Hostaria Bacanera è uno di questi, pochi rimasti direi a Venezia, dove non si ha l’impressione di trovarsi in un ristorante turistico, piuttosto in una osteria tipica per la gente del posto, dal gusto raffinato.

Si trova a poche calli dal Ponte di Rialto, nel quartiere caratteristico di Cannaregio, nel grazioso Campiello de la Cason. Bisogna proprio cercarla per trovarla l’Hostaria Bacanera, nascosta com’è nella piazzetta incorniciata da suggestivi palazzi storici veneziani, lontana dai flussi turistici. Dai tavolini all’aperto al design degli interni si respira una Venezia autentica, romantica e senza tempo. Incantevoli i soffitti originali del palazzo e le pareti adornate da specchi dorati e preziosi ritratti che il Tintoretto realizzò tra il ‘500 e il ‘600, scenario di pranzi e cene che costituiscono una vera esperienza.

“Era da tempo che cercavo un ristorante a Venezia. Poi, una sera, mi sono imbattuto in questa piccola osteria. È stato amore a prima vista” dice il proprietario e imprenditore milanese Marcello Forti.

Un ristorante della tradizione veneziana

Hostaria Bacanera è il luogo ideale per chi vuole vivere un’esperienza autentica a Venezia attraverso arte, design e tradizione gastronomica. Un’osteria veneta di nuova generazione, con una cucina elaborata che va oltre i classici cicchetti e aperitivi veneziani. Dedicato a chi cerca un’esperienza più sofisticata, il menù è prevalentemente a base di pesce, ma non mancano le proposte per chi preferisce la carne. La matrice tradizionale veneta c’è, soprattutto nella scelta degli ingredienti: vegetali di stagione e dal territorio lagunare che accompagnano il pescato del giorno acquistato al mercato di Rialto. Tra i fuori menù spesso si possono gustare proprio quei piatti espressamente realizzati con il prodotti freschissimi procurati in giornata.

Alessio Cascino, lo Chef

Alla guida della brigata in cucina troviamo il giovane chef Alessio Cascino, che vanta già un’esperienza di calibro internazionale e direttore culinario del Gruppo Stendhal – di cui fanno parte Stendhal Milano, Casa Stendal e Hostaria Baccanera. In occasione della Venice Cocktail Week 2023 lo Chef dell’ Hostaria, nell’ambito dell’iniziativa “Dining with the Spirits”, ha ideato un piatto limited edition che parla di Venezia e dei suoi Canali, dei suoi sapori e colori trasportando l’essenza veneziana in una ricetta a base di sardelle marinate in un gin locale, il Gin dei Sospiri, accompagnate da un risotto all’alloro e finocchi di mare; materie prime dettate dal territorio e trattate con originalità e innovazione.

Hostaria Bacanera Venezia — Alessio Cascino

“Ho voluto racchiudere in un piatto l’anima stessa di Venezia – spiega lo Chef –. Nelle sardelle marinate in Gin dei Sospiri con risotto all’alloro e finocchi di mare c’è il profumo del mare, la sapidità delle erbe di barena, insomma, la dolcezza della vita che si snoda fra le calli della Città”.

Le sarde, piatto tipico della cucina veneziana tradizionale, incontrano il gusto intenso e aromatico del Gin dei Sospiri, testimone dei sapori e dei profumi più autentici della Laguna. Le botaniche del Gin dei Sospiri, infatti, provengono dall’Isola di Sant’Erasmo, l’orto dei veneziani” per via della natura fertile e argillosa dei suoi terreni. Nel distillato è possibile distinguere diverse tra le piante che da sempre vi si coltivano: la castraùra, il primo germoglio del carciofo violetto di Sant’Erasmo; la salicornia o asparago di mare, pianta spontanea tipica della Laguna.

Sospirika, il cocktail a base di Gin dei Sospiri

Per l’occasione Ignazio Perria, direttore e bar manager di Hostaria Bacanera, ha ideato Sospirika, un cocktail a base di Gin dei Sospiri e Select: un altro portavoce dell’identità e della cultura Veneziana. Select è infatti l’iconico bitter veneziano nato nel 1920 nel Sestiere di Castello, tra le stradine del cuore della città.

Se volete realizzarlo, riporto di seguito la ricetta del cocktail Sospirika

Ingredienti
1 zolletta di zucchero
3 dash di angostura
4 cl di Select
Soda
Zest di limone
Albume
2 cl di Gin dei Sospiri

Bicchiere
Coppa Martini

Attrezzatura
Mix glass
Pestello
Streiner
Bar spoon

Procedimento
Montare l’albume a neve con il gin.
Raffreddare la coppa Martini con ghiaccio e Gin dei Sospiri.
Nel mix glass introdurre la zolletta di zucchero e l’angostura, pestare e aggiungere un po’ di soda per sciogliere lo zucchero senza grumi.
Aggiungere ghiaccio e Select, mescolare per raffreddare il cocktail.
Svuotare la coppa e con lo streiner versare il miscelato nella coppa.
Guarnire con l’albume montato e lo zest di limone.