Le puntarelle, pur appartenendo principalmente alla tradizione culinaria del Lazio e della Campania, sono ormai facilmente reperibili un po’ in tutte le nostre città. Sono i germogli croccanti, e dalla vena delicatamente amarognola, che emette la cicoria catalogna. Generalmente si mangiano crude, tagliate longitudinalmente in strisce sottili – che immerse in acqua fredda si arricciano in modo caratteristico – e poi semplicemente condite con olio, sale, aglio, qualche acciuga e una spruzzata di aceto balsamico.
In inverno, stagione in cui sicuramente siamo più inclini a mangiare cibi caldi, vi propongo di assaporarle cotte in questo piatto che di base ha il gusto sfizioso di un classico spaghetto aglio, olio e peperoncino. Le puntarelle, insieme alle olive, aggiungono una piacevole nota amarognola. Inoltre, se il gusto piace, si può ulteriormente arricchire il sapore con qualche acciuga e una piccola manciata di capperi.
Un primo piatto semplice, veloce ma intensamente gustoso.
Spaghetti con le puntarelle
Ingredienti:
- 160 gr di spaghetti
- 1 cespo di puntarelle
- 1 manciata di olive di Gaeta
- 1 spicchio di aglioqualche cappero
- 1 pizzico di peperoncino
- 2 cucchiai di olio EVO
- un paio di acciughe (io le ho omesse)
Procedimento:
In una padella metti l’olio, lo spicchio di aglio vestito e schiacciato, il peperoncino e le olive a pezzettini (se le usi, anche un paio di acciughe). Fai soffriggere e aggiungi le puntarelle tagliate a filetti (come quando le fai in insalata). Aggiungi i capperi tenuti precedentemente in ammollo nell’acqua e strizzati, assaggia e regola di sale. Fai cuocere per circa 10 minuti .
Nel frattempo cuoci gli spaghetti e poi falli saltare in padella con le puntarelle a fiamma vivace.
In collaborazione con Taccuino di cucina