Anche se l’inverno ci ha graziati, con questa brezza fresca è sempre bene mettere qualcosa di caldo sotto i denti. Il risotto ai porcini è un piatto della tradizione che tutti noi abbiamo mangiato o provato a cucinare, noi vi diamo qualche dritta per farlo sembrare un vero piatto da ristorante!
Risotto ai Funghi Porcini in cialda di Parmigiano
Ingredienti (per 4 persone):
300 gr funghi porcini
320 gr riso carnaroli
50 gr burro
Olio extravergine di oliva q.b.
1 spicchio d’aglio
½ cipolla
½ bicchiere di vino bianco
200 gr parmigiano grattugiato
Brodo vegetale
Preparazione:
Cominciamo a pulire bene i funghi con un panno, mi raccomando di non lavarli sotto l’acqua corrente. Poi li tagliamo a pezzetti e li mettiamo in padella con un filo d’olio e uno spicchio d’aglio e li facciamo cuocere a fuoco medio per una decina di minuti.
Come per tutti i risotti avremo bisogno del brodo vegetale, che possiamo fare con le verdure se abbiamo tempo o con un preparato granulare per velocizzare il tutto.
In un’altra pentola fate sciogliere un po’ di burro con un filo d’olio e aggiungete la ½ cipolla tritata finemente, lasciatela imbiondire per un minuto e poi aggiungete il riso. Fate tostare bene il riso e poi sfumatelo con il vino bianco. A questo punto cominciate ad aggiungere brodo fino a che non si assorbe completamente, e continuate con questo procedimento per una quindicina di minuti. A metà cottura aggiungete i funghi che avevate già precotto a parte e proseguite la cottura con il brodo fino a che il riso non sarà pronto. Alla fine toglietelo dal fuoco e mantecate con burro e una manciata di parmigiano.
Nel frattempo prepariamo la cialda di parmigiano che andrà a contenere la porzione di riso. Per ogni cialda sono necessari circa 50 gr di parmigiano grattugiato, che verseremo in una padella antiaderente. Quando il formaggio comincerà a sciogliersi e a staccarsi dal fondo della padella, lo giriamo per farlo cuocere da entrambi i lati. Basterà pochissimo tempo, dopodiché lo adageremo su una tazza capovolta per dargli la forma. Quando si sarà intiepidito e avrà preso la forma di un contenitore possiamo metterci dentro il risotto e servire subito il tutto. Un piatto semplice ma che presentato in maniera diversa ha tutto un altro gusto!