Le origini dello spritz sono ancora ignote, e le città venete di Padova e Venezia se ne contendono l’invenzione. Chi lo abbia inventato veramente non lo si sa ancora, si dice che il vero spritz, quello povero fatto di vino e acqua venisse già bevuto durante la Repubblica Serenissima a Venezia e che conquistò pure il palato dell’impero austriaco. Altre fonti dicono che lo spritz nacque a Padova attorno agli anni ’20-’30 del 900, dopo la presentazione dell’Aperol, la bevanda con la quale venne modificata la ricetta ufficiale.
Proprio per queste origini contese, lo spritz viene preparato in diversi modi e ad oggi ne esistono più varianti: con aperol, select, campari, o china e in tutte le varianti di colori: lo spritz verde, quello rosa, e così via. Noi oggi vi vogliamo dare la ricetta dello spritz aperol, quello più consumato e più conosciuto a livello italiano e internazionale.
Lo spritz, l’aperitivo del momento Ingredienti (per 1 spritz):
- 1/3 aperol
- 1/3 vino bianco secco
- 1/3 seltz
- 1 fetta arancia
- Ghiaccio q.b.
Preparazione:
Lo spritz è un aperitivo, a volte considerato erroneamente un cocktail, molto semplice da preparare: in un bicchiere mettete qualche cubetto di ghiaccio e poi aggiungete 1/3 di vino bianco secco e 1/3 di aperol. Per ultimo aggiungete il seltz, che altro non è che acqua fortemente gassata messa all’interno di un sifone apposito. Se non avete il seltz, potrete sostituirlo con l’acqua gassata e otterrete lo stesso risultato. Completate lo spritz guarnendo con una fettina di arancia e servitelo fresco.
Un aperitivo adatto ad ogni stagione che potrete anche fare in casa per i vostri amici, in quanto non è molto costoso ma viene apprezzato e amato dalla maggior parte degli italiani!
