La crostata di pesche e mandorle che vi proponiamo è una variante vegana e senza glutine preparata con il nuovo cereale di moda del momento: il teff. Considerato un superfood, questo cereale è senza glutine e di origine antichissima. Proviene dal continente africano, in particolare dall’Etiopia e dall’Eritrea, in cui viene utilizzato come farina per produrre pane, pasta e prodotti da forno in generale. Le donne africane ne fanno un grande uso per preparare un pane spugnoso chiamato Injera.
Il teff è un ingrediente adatto ad una dieta salutare e per chi soffre di intolleranze alimentari. Contiene grandi quantitativi di calcio, ferro, amminoacidi ed è molto proteico.
Ecco una ricetta per un dessert gustoso e senza glutine per 6-8 persone con la farina di teff, buon appetito!
Ingedienti:
Per la pastafrolla:
- 90 gr di farina di teff
- 60 gr di farina di mandorla
- 30 gr di fecola di patate
- 55 ml di olio di cocco
- 20 ml di sciroppo d’acero
- 35 ml di acqua fresca
Per il ripieno:
- 1 pesca grande
- 20 ml di sciroppo d’acero
- 5 gr di fecola di patate
- 5 ml di succo di limone
- 10 gr di farina di mandorla
- 6 gr di mandorle a scaglie
Procedimento:
- Setacciate la farina di teff, quella di mandorle e la fecola di patate in una terrina. Aggiungete poi l’olio di cocco e mescolate fino ad ottenere un composto friabile. Versate lo sciroppo d’acero e l’acqua nella terrina e continuate a mescolare finché l’impasto non sarà sodo. Lasciate risposare nel frigo per almeno 15 minuti.
- Nel frattempo prendete la pesca, tagliatela a fettine sottili e mettetele in una ciotola con lo sciroppo d’acero, la fecola di patate e il succo di limone. Mescolate il tutto.
- Prendete l’impasto dal frigo e stendetelo tra due fogli di carta forno formando un cerchio di circa 30 cm. Cospargete la superficie con la farina di mandorla, lasciando libero un bordo di 2,5 cm. Ora è il momento di mettere le fettine di pesca sul disco di pasta steso (tenete lo sciroppo formatosi per dopo). Spargete le mandorle a scaglie e arrotolate i bordi.
- Preriscaldate il forno a 190°. Spennellate la torta con lo sciroppo salvato in precedenza e cuocete per 25-30 minuti. Prima di servire, lasciate raffreddare per un quarto d’ora.
Potete servire la fetta di crostata accompagnata da yogurt di soia aromatizzato alla vaniglia…il successo è assicurato!