Il progetto Veneto Waterways, ha lo scopo di promuovere la valorizzazione del patrimonio delle vie d’acqua del Veneto con proposte di turismo esperienziale e slow.
Il Veneto come destinazione navigabile
Una rete di 24 imprese, tra società di navigazione, tour operator, strutture ricettive e operatori, si sono riunite con l’obiettivo di promuovere il Veneto come destinazione navigabile.
L’offerta di prodotti spazia dalle proposte di navigazione lungo fiumi e lagune, sia brevi che di più giorni, alle escursioni a piedi, in bicicletta e con formula bike&boat, dalle visite culturali alle esperienze slow alla scoperta degli aspetti enogastronomici e ambientali del territorio.
Gli itinerari navigabili, infatti, attraversano un’ampia porzione di territorio della Regione Veneto, configurando un prodotto turistico che intercetta molto bene anche il cicloturismo, il paesaggio culturale (le Ville Venete, i borghi ecc.) e l’enogastronomia (Colli Berici, Colli Euganei, Riviera del Brenta, prodotti del litorale e della laguna, il trevigiano ecc.).
Vengono valorizzate anche vie d’acqua meno note, come ad esempio il Tartaro-Canalbianco nel Polesine, il Canale Bisato, il Canale Bacchiglione, il Canale Battaglia, il Canale Brentella, il Canale Pontelongo, il Canale Piovego, il Naviglio del Brenta, la Laguna veneziana e le sue isole, la laguna di Caorle a nord e quella di Chioggia a sud, il Fiume Sile, il Fiume Lemene.
Gli obiettivi del progetto Veneto Waterways
Il progetto Veneto Waterways si pone l’obiettivo di rafforzare la visibilità e conoscenza delle destinazioni turistiche minori del Veneto, rappresentate da località adatte a un turismo lento, attento all’ambiente (slow and green), in grado di favorire la sinergia tra natura e cultura. Il progetto si pone in linea con la strategia turistica regionale “Veneto: the land of Venice”, con la ricerca e l’individuazione di esperienze di turismo lento a contatto con la natura, i piccoli centri o con il mondo rurale.
Gli itinerari di Veneto Waterways
Uno degli itinerari più affascinanti da riscoprire e promuovere è quello legato alla navigazione fluviale che mette in collegamento le antiche vie navigabili da Mantova al Delta del Po, protraendosi fino alla laguna di Venezia, a Caorle e al Trevigiano, nella parte navigabile del fiume Sile.
Una via d’acqua che attraversa 6 province della Regione Veneto (Verona, Vicenza, Padova, Venezia, Rovigo, Treviso), coinvolgendo il territorio di riferimento di 10 Destinazione del Veneto: Verona, Po e suo Delta, Terre Vicentine, Padova, Chioggia storia, mare e laguna, Terme e Colli Euganei, Riviera del Brenta e Terra del Tiepolo, Venezia, Caorle, Città d’arte e Ville Venete del Trevigiano.
La mappa seguente illustra la vasta copertura geografica del progetto e, pertanto, anche la sua portata e rilevanza strategica per la Regione nel suo complesso, che potrà posizionarsi in modo integrato e coordinato come destinazione navigabile, competendo in modo efficace a livello internazionale.
