Si può trovare il benessere anche in città? Breve guida illustrata

Inutile negarlo: quando pensiamo al benessere con la mente voliamo sempre nei confronti di
paesaggi incontaminati, di montagne silenziose, di spiagge con le onde che sbattono
costantemente contro il mare! Se vogliamo inquadrare qualche ambiente più cittadino ci
facciamo venire in mente i paesini dell’entroterra, i centri termali immersi nella natura, le ville
nelle campagne toscane: non di certo quelle prigioni di cemento e asfalto che a oggi sono
diventate le città!

Cosa succede quando il nostro quotidiano è scandito dal traffico cittadino, dai ritmi frenetici
del lavoro e dall’eccessiva stimolazione derivante dagli stimoli urbani? Succede che lo stress
aumenta, che la tensione non scende mai, che diventa sempre più difficile trovare momenti
di relax e armonia anche all’interno delle strade affollate di una grande città!
Fortunatamente ci sono tutte una serie di pratiche e di mosse che si possono fare per non
farsi soverchiare dalla bruttura della modernità: non serve per forza scappare in un rifugio
montano per riscoprire il proprio equilibrio interiore! Le città moderne, infatti, offrono sempre
più spazi e opportunità per permettere a una persona di prendersi cura del proprio
benessere, specie quando molto “avanti” nelle questioni sociali.

In questo breve articolo andremo a scoprire in che modo poter ritrovare il benessere in città,
anche quando la natura ci sembra particolarmente lontana!

Per meditare o fare yoga non c’è bisogno di scappare via

Senza dubbio la pratica più associata alla riconquista del proprio benessere è quella dello
yoga e della meditazione. Anche tra palazzi e strade trafficate, infatti, è possibile integrare
nel proprio quotidiano modi molto efficaci per riconnettersi con sé stessi, riducendo lo stress
e migliorando il proprio equilibrio interiore.

Ad esempio è possibile praticare yoga in tutti quei luoghi verdi che (tendenzialmente)
esistono all’interno di una grande città. Molto spesso sono direttamente le associazioni a
scegliere di offrire la possibilità di praticare questo genere di sport all’esterno, così da
permettere alle persone di godersi l’energia della natura anche in mezzo al contesto urbano.
In secondo luogo è possibile crearsi un piccolo angolino proprio in casa, così da avere
sempre il vaporizzatore per erba pronto per l’uso. Basta avere un tappetino/stuoia, una
candela profumata e un diffusore di oli essenziali per far fare il salto di qualità al proprio
angolo di casa, così da trasformarlo in un luogo dove effettivamente potersi riconnettere con
una parte più vicina di sé.
Il bello? Non serve molto spazio né molto tempo per ottenere dei veri vantaggi! Serve
soltanto costanza: dedicare anche soltanto 10 minuti al giorno alla meditazione o ai semplici
esercizi di respirazione è in grado di fare importanti upgrade al proprio benessere
psicofisico!

Prendere ispirazione dal Giappone conviene

In Giappone è nata una pratica chiamata Shinrin-Yoku, termine che in Italiano si può
tradurre con “bagno di foresta” che è molto semplice: è un invito per le persone a immergersi
consapevolmente all’interno della natura, utilizzando i propri sensi per connettersi con
l’ambiente circostante. Nata negli anni ottanta nel paese del sol levante come risposta ai
crescenti livelli di stress e ansia derivanti dall’allora “vita moderna”, ad oggi lo Shinrin-Yoku è
un metodo che si pone l’obbiettivo di migliorare il benessere fisico e mentale attraverso
l’esperienza della natura NELLA vita moderna.

Praticare un bagno di foresta è molto semplice: basta scegliere un qualsiasi luogo verde con
tanti alberi e una natura rigogliosa, per poi immergersi gradualmente al suo interno. Bisogna
camminare in maniera lenta, senza una meta precisa, lasciandosi guidare dai propri sensi e
approfittando dei suoni della natura per orientarsi. Gli aromi del bosco vanno respirati a pieni
polmoni, gli alberi vanno toccato, guardati nei dettagli, e poi compresi!
I benefici secondo gli studi che hanno analizzato questa pratica sono diversi: riduzione
dell’ormone dello stress, il cortisolo; aumento del relax, riduzione del senso di ansia,
miglioramento del sistema immunitario grazie ad alcuni terpeni rilasciati naturalmente dagli
alberi, abbassamento della pressione sanguigna, miglioramento della salute
cardiovascolare, aumento della creatività; c’è davvero l’imbarazzo della scelta!
Fortunatamente in Italia il numero di foreste è abbastanza elevato da permettere a
praticamente chiunque, nel giro di massimo un’ora di mezzi pubblici, di raggiungerne una!
Quello che molti stentano a credere è che sia possibile integrare pratiche di benessere
alternativo all’interno della propria routine quotidiana anche in un contesto urbano. Anche la
vita di città, se modificata a piccola passi, è trasformabile in un’esperienza più equilibrata e gratificante: basta scegliere le attività giuste e sfruttare a proprio vantaggio le risorse che tecnologia e società mettono a disposizione!

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