Triangolo d’Oro, affascinante raduno di auto d’epoca che si tiene come da tradizione a fine luglio sull’isola di Ischia, ha rinnovato anche per il 2010 il suo appuntamento presentandosi come sempre, glamorous e divertente, con i tratti inconfondibili di ogni evento targato Classic Car.
Il Triangolo d’Oro 2010, dalla scorsa edizione valido come prova del Trofeo ASI Marco Polo, ha condotto sull’Isola Verde 50 magnifici esemplari della migliore produzione automobilistica mondiale del ‘900, riuniti in una carovana bella da mozzare il fiato che ha sfilato lungo le strade di Ischia dal 22 al 27 luglio, regalando forti emozioni al pubblico di residenti e turisti, nel cuore dell’estate, la stagione che, per eccellenza, accende di magia la seducente isola del Golfo di Napoli.
Per i soci del Classic Car, il Triangolo d’Oro, al pari delle altre manifestazioni che si susseguono nel calendario annuale del club partenopeo, è una graditissima occasione d’incontro per condividere una grande passione con vecchi e nuovi amici, rafforzando nel contempo una cultura automobilistica che da questi appuntamenti trae linfa per espandersi ed essere trasmessa alle nuove generazioni.
Il programma del Triangolo d’Oro 2010 ha ricalcato le suggestive tappe ormai “di rigore” nella tabella di marcia di questa kermesse, seppure con qualche variazione che ha consentito di godere dell’isola da inedite angolazioni.
La partenza da Napoli è avvenuta giovedì 22 luglio: gli iscritti sono giunti al campo base, l’Hotel Continental Terme dal quale si sono mossi per la prima mostra statica, sul corso di Forio, per poi proseguire la mattina seguente per i Giardini di Poseidon e continuare, nei giorni successivi, con soste a Sant’Angelo, esposizione a Lacco Ameno, sulla pittoresca piazzetta di Santa Restituta, cena spettacolo al Continental Terme, serata di gala presso il Regina Isabella, visita alle Terme di Castiglione ed infine tutti in motonave per assistere dal mare alla meravigliosa Festa di Sant’Anna, con l’incendio del Castello Aragonese e i fuochi pirotecnici nel corso di una delle più emozionanti notti ischitane.