Forse non siamo su una passerella della settimana della moda uomo di Milano, ma su un set cinematografico, vediamo sfilare davanti ai nostro occhi William Dafoe, Adrien Brody, Tim Roth, Gary Oldman, Emile Hirsch, Garrett Hedlund, Jamie Bell e i gemelli Alexandre e Victor Carri e il loro incedere solenne, con il passo ritmato è la descrizione di quella che Miuccia Prada definisce “La commedia del Palazzo del Potere”.
La collezione Prada Uomo autunno inverno 2012/2013 è un vero e proprio film in costume che ha come protagonista l’abito. Sono tanti i co-protagonisti e le comparse, ma è proprio l’abito e il look a lasciare a bocca aperta. L’ispirazione è storica, militare, vagamente dandy. L’iconografia maschile sceglie cappotti dalle spalle rigide che ricordano quelli degli alti graduati di altri tempi con tanto di mostrine ed riconoscimenti puntati sul petto, mantelli militari sono sdrammatizzati da stampe buffe e a tanto rigore si abbinano dettagli che spiazzano come gli occhialini tondi alla John Lennon.
Prada stupisce con questa proposta moda all’antica, quasi fuori dal nostro tempo che non attualizza ma riprende fedelmente uniformi dell’ottocento, frac aristocratici e mood retrò. Un look che lascia un po’ interdetti ma una sfilate che termina tra gli applausi scroscianti. Tanto di cappello Madame Miuccia!
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Fonte | AFT
