La collezione di Prada per la primavera estate 2011 lascia davvero di stucco: il gioco di colori sgargianti e a contrasto ha decisamente annullato il minimalismo che per anni ha regnato sovrano nelle collezioni del marchio.
Da sempre grande sperimentatrice, Miuccia Prada ci ha abituati ad un certo anti-conformismo e a sovvertire regole e precetti più in voga, ma con questa collezione si allontana decisamente dalla tendenza comune che vuole collezioni femminili, eleganti e sofisticate.
Pur dovendo riconoscere a Prada il coraggio di un’esuberanza creativa davvero fuori dal coro ( i suoi colleghi fino ad ora hanno puntato sul sicuro e su collezioni decisamente vendibili), non convince forse del tutto la scelta delle forme: i capi sono infatti oversize e propongono camicioni e bluse dalle spalle ad arco, casacche rettangolari, blazer extralong, gonne mosse da una sola balza, tutte soluzioni forse difficilmente portabili e che forse un po’ mortificano la figura femminile.
Gli accessori sono ironici e giocosi, le scarpe proseguono il filo sperimentatore già in corso da un po’; infine, stupende come sempre le borse, già destinate a divenire le nuove ‘hit bag’ dell’estate 2011.