Novità 2011 orologi Richard Mille

Al Sihh di Ginevra, Salone Internazionale dell’Alta Orologeria, il marchio Richard Mille propone due rinomati ed eleganti nuovi modelli all’avanguardia dal punto di vista tecnologico.
Si tratta del nuovo orologio automatico con gran data Richard Mille RM 029 e dell’orologio automatico con rotore disinseribile Richard Mille RM 030.

RM 029 ha cassa tonneau disponibile in titanio, oro 18 carati, bianco o rosa. Al suo interno rintocca un calibro scheletrato RMAS7 con Gran Data dotato del rotore.
Questa tecnologia esclusiva permette di adattare la ricarica automatica dell’RM029 alle varie attività di chi lo indossa. I bracci del rotore sono in titanio grado 2, con le alette in oro bianco 18 carati regolabili su 6 posizioni. Il segmento periferico è in oro grigio e il cuscinetto ha sfere in ceramica per una maggiore durata.
Tecnologia d’avanguardia, eleganza e linee eccezionali, funzionalità e personalità unica: l’orologio
automatico RM 029, riconoscibile grazie al suo rotore ad inerzia variabile o ancora alla sua Gran
Data, incarna l’innovazione secondo Richard Mille.

RM 030, invece, un orologio automatico con rotore disinseribile al cui interno interno batte il nuovo calibro RMAR1 che rappresenta un ulteriore avanzamento nel mondo del design dell’orologio automatico. Il rotore sottopone il sistema di ricarica a forti sollecitazioni, in particolare quando la molla del bariletto è completamente carica. In questo sistema, per eliminare la sovratensione della molla, Richard Mille ha immaginato e sviluppato nell’arco di quattro anni un sistema che permette di disinnestare automaticamente il rotore, liberandolo dal sistema di ricarica quando la molla ha raggiunto la tensione ideale.
Quando la riserva di marcia raggiunge le 50 ore, il rotore si disinserisce automaticamente grazie ad un sistema d’ingranaggi specificamente sviluppato. In questo modo il rotore rimane separato dal sistema di ricarica fino a quando la riserva di marcia scende al di sotto delle 40 ore; a questo punto il rotore si reinnesta automaticamente, ricaricando l’orologio finché l’indicatore non raggiunge nuovamente le 50 ore di autonomia. È possibile controllare lo stato del sistema grazie ad un indicatore situato ad ore 12 che permette di sapere sempre se il rotore è innestato (on) o è disinnestato (off). Questa tecnica, tipica della Richard Mille, rappresenta una straordinaria sfida per la sua concezione e
miniaturizzazione ed è da considerarsi una innovazione di rilievo.

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