Si chiama “La cucina mediterranea” ed è un volume disponibile in libreria dal 20 febbraio 2010, dedicato allo Chef Paolo Cappuccio e alla Stube Hermitage. Nel libro è presente una raccolta delle ricette più significative dello chef, piatti che si possono gustare nel ristorante stellato Michelin “La Stube Hermitage” del Biohotel Hermitage di Madonna di Campiglio (TN).
La cucina non è l’unico punto di forza dell’hotel, la struttura è ideale per chi cerca nella vacanza quiete e relax, in perfetta armonia con la natura che circonda l’hotel e che lo caratterizza, è infatti interamente ricostruito secondo le norme della bioarchitettura.
La cucina mediterranea è la specialità di Paolo Cappuccio, napoletano di nascita, sorriso deciso e sguardo determinato, carattere egocentrico e anche un po’ folle, curioso e attento indagatore, a cui è dedicato l’omonimo libro di Francesca Negri, edito da Gribaudo. I sapori e i colori della cucina mediterranea caratterizzano le creazioni di Paolo Cappuccio e si ritrovano nelle ricette, una quarantina, presentate nel volume. Niente di strano, se non fosse per la location in cui lo chef ha scelto di operare: il Biohotel Hermitage, immerso nelle montagne del Trentino, a Madonna di Campiglio. E proprio qui sta la novità: nella splendida cornice della Val Rendena, Cappuccio è riuscito non solo a far rivivere i profumi della sua terra d’origine, ma anche a prendere spunto da prodotti e preparazioni locali per trasformare i suoi capolavori in una vera esperienza dei sensi, del tutto nuova e originale.
A Paolo Cappuccio e alla sua brigata (composta da: Marco Marras, Mariano Dileo, Salvatore Cappuccio, Mattia Leonardelli, Pasquale Sardone e Alessandro Codemo) è affidata la regia della Stube Hermitage, oltre a quella del Ristorante del Biohotel Hermitage.
La Stube Hermitage è il primo ristorante ad ottenere la Stella Michelin a Madonna di Campiglio. Fortemente voluta dal capo famiglia Giacomino Maffei, appassionato del buon mangiare, la Stube rispecchia lo stile e l’estrema cura del dettaglio, affidata al buon gusto della moglie Edda. Il legno nel soffitto e alle pareti, gli accessori che personalizzano e rendono unica la sala, cuscini, candele, tutto l’insieme avvolge gli ospiti in un caldo e raffinato abbraccio.
Lo stile è lo stesso che caratterizza tutto l’hotel. Elegante e accogliente, costruito secondo le norme della bioarchitettura e perfettamente inserito nel contesto naturale delle Dolomiti del Brenta, è meta ideale per chi cerca un ambiente tranquillo, ma nello stesso tempo comodo al centro grazie al servizio continuativo di bus navetta privato.
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