Un accattivante mix di linee di design retrò e dettagli hi-tech questo è il segreto delle creazioni Abici e la possibilità di abbracciare un nuovo stile di vita ecosostenibile con stile.
La sofisticata produzione di queste particolari biciclette nasce dall’idea di tre amici della pianura padana lombardo-emiliana e dalla volontà di far rivivere le biciclette autentiche, quelle che le nostre nonne inforcavano per andare alla balera o per incontrarsi con il fidanzato nei campi, ma dotandole oggi di tutti i dettagli di ultima tecnologia.
Partendo da un catalogo anni ’50 di un artigiano italiano, i tre amici hanno iniziato a sognare e a lavorare su un propotipo, sfrondando ogni orpello ed aggiungendo particolari hi-tech. I modelli nati presentano forme portate al massimo essenziale e sono caratterizzati da assenza di fili e sovrastrutture per una pura esaltazione della sensualità delle forme.
I modelli oggi in commercio, proposti sempre nella versione sia maschile che femminile, presentano un telaio italiano in ferro a congiunzioni e saldobrasatura e sono caratterizzati da una serie di dettagli raffinati e di alta qualità, come la sella in cuoio con borchie in rame, manopole in pelle rifinite a mano, freni a bacchetta cromati e portagiornale.
Tra tutti i modelli di particolare interesse è “Sveltina” con il movimento centrale “svelto”, cerchio corsa a raggi raggruppati, pneumatici sportivi con riga catarifrangente, parafanghi sottili in ferro, sella in cuoio con borchie in rame battute a mano, freno posteriore a contropedale, freno anteriore manuale, fanaleria a batteria, cambio interno al mozzo a 8 velocità e manopole in pelle rifinite a mano.