Collezione cappelli Catarzi autunno inverno 2014-2015

La manualità e l'arte toscana non include soltanto abiti, pelletteria e prodotti alimentari, ma nella tradizione della zona di Signa troviamo anche l'arte della paglia, dell'intreccio e della lavorazione. Da un abile pagliaiolo, Filippo Catarzi, è nata la tradizione di cappelli che ancora oggi esprimono tutto il fascino di un arte antica e tutta la bellezza che la creatività italiana riesce ad esprimere.

La collezione Catarzi 1910, creata per il centenario della casa nel 2010, propone per la stagione 2014-2015 innovazioni nei materiali e nelle linee mantenendo però tutta l'artigianalità che ormai da tre generazioni viene trasferita.
Al posto della paglia è la pelle, complice anche la stagione, ad essere intrecciata e lavorata pelle che è anche di bufalo oppure è scamosciata puntano ai colori classici come il nero o la testa di moro o tonalità più chiare di marrone, ma le tinte novità sono l'ocra, il rosso e l'azzurro.
Per le signore entra in gioco anche il lapin, caldo e morbido, grazie ad una lavorazione particolare permette comunque di creare forme di design e di donare l'effetto lucentezza inconfondibile. Su questo materiale si giocano i disegni ed i colori come le macchie a leopardo e l'effetto zebrato a strisce. E il colore vivo si manifesta con il bluette, l'arancione e l'ocra.

Se il classico non fa per voi, l'effetto patchwork interesserà chi cerca novità: pelle, lana e jeans used, vanno a comporre dei mix unici ed irripetibili. Un gioco di contrasti che viene valorizzato dal lavoro artigianale fatto per ogni cappello, perché tutt'ora sono creati tutti a mano.

Amate il matelassé e vi piace camminare sotto la pioggia? Nell'altra linea, Capogiro Firenze, ne trovate diversi, con tanti altri modelli e colori, da ocra a rosso, verde salvia, blu. Certamente il cappello che fa per voi è già stato creato.

Ultime news