Frida Giannini, direttore creativo di Gucci, in collaborazione con Green Carpet Challenge sforna una nuova collezione di borse Gucci disponibili da marzo 2013 a deforestazione zero. Lo storico marchio fiorentino crea le prime borse Gucci al mondo certificate con pelle di vitello dell’Amazzonia anti-deforestazione, riportando l’attenzione e l’impegno nei confronti dei temi legati all’ecologia.
Borse Gucci 2013 Green Carpet Challenge Handbag Collection
Gucci, storico brand del made in Italy, si impegna in una missione importante nei confronti dell’ecologia mondiale, e lo fa creando una collezione di borse ecosostenibili. L’attenzione è rivolta a tutti i consumatori che si sentono sensibili nei confronti dei temi ecologici e che si impegnano a promuovere la necessità di avere prodotti sostenibili nel settore della moda: così nasce Gucci Green Carpet Challenge, con una linea composta da tre modelli in pelle anti-deforestazione nella versione color barolo.
La collezione di borse Gucci ecosostenibile include modelli con manico superiore e tracolla estraibile, una hobo bag e la storica New Jackie: si tratta di borse in pelle naturale di vitello proveniente dal Brasile lavorate artigianalmente, con dettagli in cotone biologico e cuciture realizzate a mano.
A fronte dell’impegno di Gucci nei confronti dell’ecologia, ogni borsa viene corredata da un passaporto Gucci GCC che ne certifica la provenienza e la tracciabilità.
Commenta così il direttore creativo di Gucci Frida Giannini: “Credo che oggi più che mai i consumatori preferiscano essere associati a marchi attenti e responsabili. Attraverso le nostre attività umanitarie, filantropiche ed eco-sostenibili vogliamo che Gucci non sia solo sinonimo del Made in Italy, ma anche del Made with Integrity.”
